La provincia di Frosinone non può continuare a pagare con una pesante perdita di posti di lavoro, la chiusura di ospedale e i tagli ai trasporti ed al sociale la dissennata politica del Governo Belusconi.
E’ questo il grido dall’allarme lanciato dall’Associazione Politico Culturale “20 ottobre” , per voce di Oreste Della Posta, suo esponente di spicco.
“Grazie alla riforma Gelmini – dice Della Posta – in provincia di Frosinone ci saranno 182 ATA e 420 ausiliari in meno. Si tratta in pratica di 600 posti di lavoro in meno che si vanno ad aggiungere alla già difficile situazione in cui si trova il mondo del lavoro in Ciociaria mettendo cos’ a rischio la coesione sociale. Sono tante le storie che si potrebbero raccontare. Una in particolare: quella di un lavoratore di Alatri che si trova improvvisamente disoccupato a 50 anni con una famiglia e dopo anni di lavoro nella scuola. Ciò è semplicemente inaccettabile.”
“Contro questa politica di parte e a difesa degli interessi privati del Ministro Gelmini e del Governo Berlusconi che stanno di fatto abolendo i diritti dei lavoratori, dei disoccupati e dei precari, l’Associazione 20 Ottobre invita tutte le forze politiche che dissentono con tale politica ad una mobilitazione concreta ed unitaria in difesa dei diritti, del lavoro e dell’occupazione.”
“ In particolare – conclude Oreste Della Posta – invitiamo il Partito Democratico ad esprimersi in modo chiaro ed inequivocabile per il rilancio del centrosinistra unitario e contro questa politica del ministro Gelmini e del Governo Berlusconi”.
Aquino, 04/09/2010
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