giovedì 21 ottobre 2010

Polemiche sulla intestazione dell'auditorium di Ceccano a Peppino Impastato

di Fausta Dumano


Il comune di Ceccano ha deliberato di intitolare l’Auditorium della “Mediateca Valle del Sacco” di Ceccano a Peppino Impastato nello stesso tempo ha organizzato un ciclo di incontri per ricordarlo e farlo conoscere soprattutto fra i giovani. Incontri nelle scuole nelle biblioteche del sistema. Proiezione del film i “Cento passi” e esposizione delle tavole originali del fumetto “un giullare contro le mafie” di Marco Rizzo e Lelio Bonaccorso.  L’iniziativa è certamente lodevole ed interessane, considerando che la storia di  Peppino difficilmente entra nei libri di storia scolastici e Peppino è purtroppo sconosciuto a molti giovani. Su Facebook è nata un vespaio di polemiche, la redattrice  di Aut è stata “taggata” in una foto di Alberto Nalli, a cui avevo aperto la porta del mondo virtuale. Non conosco nel mondo reale i il signor Nalli. La foto diceva “Giù le mani da Peppino Impastato, perché  il comune ha ricevuto un finanziamento dalla Regione Lazio. La redattrice ha espresso la sua posizione “ Ben vengano le iniziative per ricordare il compagno Peppino  e se il Comune ha ricevuto  un finanziamento e lo spende per far conoscere la figura di Peppino Impastato dove è il “marcio”? Per aver espresso un giudizio positivo su quest’operazione la redattrice di Aut è stata “rimossa” dall’amicizia. Non mi strappo certamente i capelli per la disperazione. Condivido la manifestazione per Peppino Impastato e partecipo agli incontri, Peppino Impastato è una vittima  della mafia, non esistono vittime di seria A e di serie B, purtroppo nella lotta alla mafia Peppino era un ragazzo scomodo, un nome che si cerca di rimuovere. Il nostro blog Aut è un blog dedicato a Peppino.

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