domenica 19 dicembre 2010

Tra poco non avremo più tempo per difendere la nostra libertà

di Francesco Notarcola


Ragioniamo e riflettiamo insieme.



       La Camera dei deputati, una delle più  alte espressioni della democrazia del nostro Paese, è offesa nella sua dignità e nel suo ruolo. La corruzione ha dominato la compravendita degli eletti e si è imposta come strumento efficace e risolutivo della lotta politica.
 Il berlusconismo, che ha affascinato destra e sinistra, ha vinto affermando ancora il suo pensiero culturale e politico, la sua concezione della società e del potere istituzionale come strumento di governo e di affari

LE LIBERTA’ DEMOCRATICHE ’ SONO IN PERICOLO.  I DIRITTI NON CI SONO PIU
IL GOVERNO PENSA A LIMITARE IL  DIRITTO DI
MANIFESTAZIONE ED AGLI ARRESTI PREVENTIVI

         Nel confronto politico si è parlato poco o niente delle condizioni dei milioni di pensionati ancora  a a 400-500 euro al mese, del lavoro nero (20%), della crescita della disoccupazione e della povertà, dell’evasione fiscale e contributiva, del costo della politica ( Com’e noto l’Italia spende come la Germania, la Francia e l’Inghilterra messe insieme), del finanziamento ai partiti ed a  giornali e riviste dei partiti, di Confindustria, di SKY, ecc., dei finanziamenti alla sanità ed  alla scuola private, degli sprechi.
 ( Opere pubbliche e non solo sparse in tutta Italia). Note sono a tutti le inchieste di “Reporter”
A proposito di questi argomenti nessun gruppo o schieramento politico ha avanzato proposte.

Il berlusconismo può e deve essere sconfitto nell’interesse dell’Italia e della parte più debole dei cittadini  per determinare ripresa economica ed occupazionale, sviluppo sociale e democratico.
Per questo è necessario che si incontrino tutti coloro, uomini e donne, giovani ed anziani che con il loro impegno, la loro passione, i loro ideali  intendono restituire a questa Italia addormentata una prospettiva di progresso.  Mettere insieme idee e progetti per organizzarsi e radicarsi sul territorio. Affermare i diritti del cittadino, sanciti dalla Costituzione e dalla legislazione vigente, è oggi rivoluzionario.
Vogliamo provarci? Incontriamoci  e discutiamo.  In attesa, un fraterno saluto. 
Francesco Notarcola 
        

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