martedì 26 aprile 2011

APPELLO AD UNA ASSEMBLEA OPERAIA E POPOLARE PER PREPARARE LA RISPOSTA AL PIANO MARCHIONNE!

Autoconvocati contro la crisi Fiat Cassino








Siamo delegati ed operai della FIAT di Cassino e di altri posti di lavoro del basso Lazio, attivisti politici e sindacali, convinti sostenitori della vera democrazia. Dopo Pomigliano e Mirafiori, Marchionne si prepara a colpire anche alla FIAT di Cassino: per allora dovremo avere le idee molto chiare, prepararci a resistere e a costruire il più ampio fronte di forze in risposta al Piano Marchionne! 
Siamo decisi a fare la nostra parte per sbarrare la strada al generalizzato attacco ai diritti che governo e padronato stanno muovendo contro i lavoratori e il popolo in generale! L’a.d. FIAT Marchionne con il sostegno e la complicità di Confindustria, del governo Berlusconi, dell’ “opposizione” parlamentare e delle dirigenze sindacali “complici” di CISL, UIL, UGL e FISMIC sta sferrando un attacco senza precedenti non solo contro gli operai FIAT, ma contro tutti i lavoratori. Con un colpo solo stanno cercando di smantellare lo Statuto dei Lavoratori, il CCNL, l’art. 41 della Costituzione! Vogliono eliminare i sindacati non asserviti ai voleri dei padroni! 
Dobbiamo proseguire la resistenza che prima a Pomigliano e dopo a Mirafiori gli operai e le operaie FIAT e le organizzazioni sindacali come la FIOM e i sindacati di base USB, CUB, SLAI-COBAS, COBAS hanno opposto al Piano Marchionne. I NO di Pomigliano e Mirafiori hanno messo in moto un’altra Italia, fatta da lavoratori, studenti, precari, pensionati e disoccupati che si stanno mobilitando per costruire una via d’uscita dalla crisi  positiva, alternativa,  diversa da quella che progettano Marchionne, Berlusconi e i caporioni dell’industria e dell’alta finanza. 
Per preparare la resistenza al Piano Marchionne, per raccogliere il testimone lasciatoci dalla straordinarie giornate di Pomigliano e Mirafiori, per impedire l’estensione del Piano Marchionne anche a Cassino, per contribuire a rafforzare la lotta per un’altra Italia messa in moto dalla sua parte migliore fatta da chi suda i soldi e da chi lotta per migliorare la propria situazione: costruiamo un’assemblea operaia e popolare da tenersi a Cassino in cui discutere, confrontarci, organizzarci e decidere iniziative comuni





Prime adesioni: Lucio Ribaudo, operaio, FIOM FIAT Cassino(FR) Guglielmo Maddè, operaio, FIOM FIAT Cassino(FR) Gigi Ferraro, operaio, FIOM FIAT Cassino(FR) Aldo Zanni, operaio, FIOM FIAT Cassino(FR) Angelo De Siena, FIOM FIAT Cassino(FR) Grazia Di Giorgio, FIOM FIAT Cassino(FR) Luca Di Lucci, FIOM FIAT Cassino(FR) Luigi Sorge, operaio, USB FIAT Cassino(FR) Diego D’Agostino, operaio USB FIAT Cassino(FR) Domenico Mazzieri, operaio FIOM SKF Cassino(FR) Americo Celani, operaio FIOM Termopack 2000 srl Ceprano(FR) Giuseppe Delle Chiaie, operaio FIOM Termopack 2000 srl Ceprano(FR) Ruben Caloggi, operaio FIOM Termopack 2000 srl Ceprano(FR) Giuseppe Antonelli, operaio, FLM CUB UNIFER Ceprano(FR) Aldo Barone, cassaintegrato Nexans Latina Daniele Alessi, cassaintegrato Nexans Latina Ivan Dal Col, operaio, FILCTEM CGIL Wyeth gruppo Pfizer Aprilia(LT) Paolo Iafrate, Comitato di Lotta per il Lavoro Frosinone(FR)

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