sabato 20 agosto 2011

La scuola è cara

 Mittente La scuola è di tutti,
Comitato genitori, insegnanti, ausiliari, operatori delle scuole dell'infanzia
e primaria
c/o L.go Paleario 7
03100 Frosinone
c.a. Genitori, insegnanti, sindacati, cittadini

Si segnala con la tabella di seguito pubblicata le nuove tariffe mensa che il Comune di Frosinone ha  previsto per l'a.s. 2011-12. Le novità sono due: un aumento che va dal 39% fino a infinito e  l'impossibilità di recuperare pasti non consumati. 
Da una prima  lettura sembra  che: 


a) gli aumenti vanno del 39% al 49% a seconda della fascia di reddito e sempre  che il bambino non salti alcun pasto.

b) gli aumenti salgono ad ogni salto del pasto e possono arrivare fino al 100%  se il bambino si assenta il 30% durante l'anno, sempre dopo aver pagato le  rette, e superano il 100% in caso di assenze superiori al 30% e tendere ad  infinito;

c) viene introdotto il 50% di riduzione per il secondo o terzo ecc. bambino.  In caso di due bambini il costo totale resterebbe pressoché invariato rispetto  all'anno precedente; se invece ci fossero tre figli allora, finalmente, si  risparmierebbe.     

d) non è specificato cosa significhi comunque "dal 2° figlio in poi". Quale  figlio sarebbe conteggiato per primo: il più grande, quello che paga di più,  quello iscritto per primo o altro?

e) come si conteggiano i mesi che hanno giorni di vacanze, visto lo schema  rigido delle rette? I mesi utili per la mensa sono da ottobre a maggio (8) ma i  giorni sono 156 che in media fanno 19,5 giorni al mese. Le fasce con isee  minore hanno un aumento fino al 49%! Alla faccia del centrosinistra.   

f) Le quote dei pasti dei bambini che hanno pagato ma sono assenti  non vanno  alla ditta, che invece come l'anno scorso sarò pagata a pasti realmente  scodellati consuma, bensì al Comune a far cash....

Faccio un esempio con un isee tra 5 a 10 mila euro. Se un bambino si segna per 5 volte alla settimana per 8 mesi pagherà €.600 se  mangia o non mangia. (Con 156 giorni a 2.75 - come l'a.s. 2010-11 - avrebbe 
speso €.429, e se si fosse assentato una media di 3 volte a mese avrebbe speso  €.363).   
Se a tutto ciò aggiungiamo che ad oggi solo 5 delle 12 linee  di trasporto  scolastico comunale  sono state assicurate, con  rette aumentate; che i  rimborsi libri sono andati ad una esigua fascia di famiglie; che le classi sono  affollate; che i collaboratori scolastici saranno ancora meno; allora ci si  appresta a vivere un anno di montagne russe. Buon divertimento!


Si propone un incontro per giovedì 25 agosto per redigere  una prima nota di richiesta incontro con l'Amministrazione.
Chi fosse interessato risponda a questa nota.  

Ciao Paolo Iafrate 339-3848905         



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