Carissimi,
non è retorico l'augurio che l'ANPI di Frosinone rivolge a tutti gli iscritti e a coloro che le sono vicini. Un anno terribile si sta chiudendo per lasciare il passo ad un altro prevedibilmente ancora più difficile. Le condizioni di vita dei cittadini italiani si fanno ogni giorno più pesanti, in molti casi drammatiche. Si torna a scelte di pura sussistenza in luogo di prospettive di affermazione e realizzazione delle aspirazioni legittime sul piano professionale e sociale, si fa la lista delle rinunce cui sottoporsi invece dei progetti da realizzare. I giovani sono sempre di meno e sempre più poveri, gli anziani sempre più soli e disperati, i lavoratori avviliti.
Ma proprio per questo siamo chiamati a resistere, e questo non è possibile se non collettivamente. Recuperare il senso stesso della società, ricostruire le basi della convivenza, delle scelte comuni, dell'interesse collettivo è il compito che abbiamo.
Lo dobbiamo fare attraverso la difesa della memoria e la progettazione del futuro.
Nel nostro piccolo vogliamo ribadire l'impegno dell'ANPI di Frosinone per portare alla società, ed alle giovani generazioni in particolare, il contributo di conoscenza e di fiducia di cui siamo capaci.
L'anno che si è chiuso ci ha visti impegnati con forze sicuramente inadeguate ma su molti fronti: abbiamo visitato scuole e parlato con gli studenti, presentato libri importanti, partecipato a discussioni impegnate e aderito a campagne e iniziative diverse e promosso noi stessi manifestazioni e confronti sempre partecipati e svolti con successo.
Il prossimo anno sarà ancora più impegnativo, e per questo invitiamo tutti a moltiplicare l'impegno per l'ANPI, convinti che ne valga davvero la pena. Vi invitiamo a partecipare alle decisioni, alla conduzione delle iniziative, a costruirne autonomamente nei vostri territori, a discutere fra noi e con gli altri in modo costante, tenendoci sempre informati reciprocamente.
Le prime iniziative che ci vedranno impegnati sono quella nazionale del 24 gennaio a chiusura dell'anno del 150°, cui parteciperemo con una delegazione ufficiale come richiesto dal Comitato Nazionale; e il convegno sulla figura del partigiano Ferdinando De Leoni recentemente scomparso, che stiamo iniziando a costruire e che terremo entro al metà di febbraio. Più lungo sarà il lavoro che intendiamo fare per la riqualificazione del campo di concentramento delle Fraschette di Alatri, tema sul quale cercheremo di lavorare in collaborazione con altre realtà organizzate, dall'APC dei Partigiani Cristiani ai partiti, sindacati, amministrazioni e movimenti che si vorranno impegnare. E saremo a fianco delle lotte per i diritti, per il cambiamento, per l'affermazione e la realizzazione della Costituzione. Abbiamo però bisogno del vostro lavoro, altrimenti ogni programma diventa solo illusione. Vi inviamo una foto dello stato attuale del campo, scelta fra quelle meno impressionanti disponibili, pensateci su e poi decidete che tipo di impegno potete garantire a questa battaglia di dignità.
Intanto vi auguriamo buone feste e un nuovo anno in cui la parola "Resistenza" torni a significare prospettiva, progresso, civiltà, e non più, in nessun contesto, rassegnazione.
ANPI - Frosinone
Comitato provinciale
Sulle Fraschette di Alatri postiamo una clip realizzata il 25 aprile scorso quando con il circolo Carlo Giuliani di Rifondazione Comunista abbiamo festeggiato la liberazione proprio nell'ex campo di concentramento delle Fraschette di Alatri. In questa clip salta ancora di più agli occhi lo stato di abbandono in cui versa il sito di grande importanza storica.
Auguri anche da Luc Girello
Auguri anche da Luc Girello
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