Scuole, ospedali, pensioni, disoccupazione, cultura, ambiente…viviamo quotidianamente l’austerità finanziaria e il peggio deve venire.
“Noi viviamo al di sopra dei nostri mezzi”,
questo è il ritornello che ci viene ripetuto dai grandi media.
Ora “occorre rimborsare il debito”
ci si ripete mattina e sera. “
Non abbiamo scelte, occorre rassicurare i mercati finanziari, salvare la buona reputazione, la tripla A”.
Non accettiamo questi discorsi colpevolizzanti.!!!!
Non vogliamo assistere da spettatori alla messa in discussione di diritti conquistati grazie alle lotte del secolo scorso e che hanno reso vivibile le nostre società, anche in Europa.
Abbiamo speso troppo per lo stato sociale la scuola e la sanità
oppure i benefici fiscali, i privilegi e la speculazione finanziaria hanno prosciugato i bilanci?
Questo debito è stato contratto nell’interesse generale
oppure può essere considerato in parte come illegittimo?
Chi possiede i titoli di Stato e si arricchisce con la crisi? Perché gli Stati devono essere obbligati a indebitarsi presso i mercati finanziari e le banche mentre queste possono farsi concedere prestiti direttamente e a un costo più basso dalla Banca centrale europea?
Non accettiamo che queste questioni siano eluse o affrontate alle nostre spalle da esperti ufficiali sotto l’influenza delle lobbies economiche e finanziarie. Vogliamo dire la nostra vogliamo decidere del nostro avvenire comune.
Non siamo dei giocattoli nelle mani degli azionisti, degli speculatori e dei creditori. Siamo cittadini, capaci di deliberare insieme sul nostro avvenire. Noi ci mobiliteremo nelle nostre città, nei quartieri, nei nostri luoghi di lavoro, per un'altra politica economica, del tutto alternativa a quella avanzata in questi anni dai vari governi che si sono succeduti, compreso il governo Monti, improntata alla redistribuzione della ricchezza, alla valorizzazione dei beni comuni, del lavoro, del welfare, dell’istruzione e della ricerca e dell'ambiente contro gli interessi del profitto e della speculazione finanziaria.
Il debito non lo abbiamo creato noi !!!!
Vogliamo riprendere il mano i nostri destini perché la democrazia riviva!
Incontro promosso da:
Partito della Rifondazione Comunista
Circolo “Carlo Giuliani” Frosinone
COBAS Frosinone
Associazione "Oltre l'Occidente" Frosinone
Fiorenzo Fraioli
Fuori dal RECINTO!
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