Francesco
Notarcola, a nome dei partecipanti, della Consulta delle associazioni e del
Gruppo “Frosinone che vorrei”
All’incontro
del 26 c. m., “Giornata di Mobilitazione Unitaria”, tenuto presso la “Saletta” di
Viale Giacomo Matteotti a Frosinone, hanno partecipato i rappresentanti di:
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Associazione
Frosinone Bella e Brutta, - Società operaia di mutuo soccorso, - Frosinone 2020, - Osservatorio Peppino
Impastato, - Associazione Italiana Pazienti Anticoagulati, - Associazione Porta
a Porta, - Viribus Unitis Frosinone Provincia, - Il Ponte, - AGSPA, - Legambiente,
- Comitato di Quartiere Amici della Pescara, - Associazione Rione Giardino.
Inoltre erano presenti l’assessore all’urbanistica
Mariani del Comune di Ferentino, Domenico Belli di Sel ed il cittadino Ettore
Ferrara. Dopo un’ampia ed approfondita discussione alla quale hanno dato il
loro contributo tutti i presenti, si è concordato all’unanimità che è necessaria
una risposta forte ed unitaria, pertanto, si è deciso di indire un nuovo
incontro per lunedì 3 dicembre, alle ore 17,00 sempre nella Saletta Gualdini di
Viale Giacomo Matteotti – Frosinone, al quale saranno invitati tutti i Comitati
e le Associazioni del Capoluogo, per concordare insieme, una giornata di grande
mobilitazione, da effettuare in tempi molto brevi, prima che il decreto rischi
di essere tramutato in legge. Sempre più convinti e decisi ad andare avanti,
insieme a tutti coloro che sentono veramente questo delicato e vitale problema.
-
I partecipanti
hanno espresso rammarico e disappunto per l’assenza dei sindaci, in primis del
sindaco del capoluogo e del Presidente della Provincia.
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Non si capisce
perché, in un momento come questo, non si possa costruire un raccordo solido e
significativo tra le istituzioni, le associazioni ed i cittadini, esattamente
come quando si chiedono i voti per essere eletti.
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Questo raccordo è
valido solo per le elezioni?
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Ci auguriamo che
al prossimo incontro di lunedì 3 dicembre si possa colmare questa
incomprensibile lacuna.
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