Frosinone. L'arenile urbano

Luciano Granieri

Estate 2013, nel secondo anno dell’Era Ottavianea il sindaco e podestà Nicola Ottaviani, regala all’impavida e ardita cittadinanza, “l’arenile  urbano”. Un  luogo dove, dal 29 luglio, fino al 31 agosto,  i giovani virgulti possono temprare il  corpo per diventare le future indomite colonne di Frosinone. Anche le giovanette,  figlie del leone rampante, potranno in questo suggestiva cornice imparare le armoniose arti della danza,  apprendere i rudimenti della brava massaia e moglie pronta a supportare il proprio ardimentoso uomo. Questo austero luogo è sito sulle rive ubertose del fiume “Cosa” presso la  rampa di lancio della navicella detta “Balilla inclinata” un altro imperioso progetto che il prode e ardito Ottaviani ha reso operativo.  A bordo di questa futurista navicella  i cittadini frusinati possono raggiungere la parte alta della città con fulminea velocità . In tale  accogliente e funzionale  area  uomini,  donne, giovani e bambini, possono esercitarsi con evoluzioni ginniche, misurarsi in strenue partite di palla a volo da spiaggia o in spericolate gare di velocipedi  senza ruote, ma anche con le ruote.  In serata cantori della purezza della razza ciociara, allieteranno i presenti con inni alla generosità e alla  vigoria del sindaco podestà. Ma il sindaco, nostro duce,  non ha intenzione di fermarsi a questo pur immane sforzo di benevolenza verso i propri cittadini. Per l’estate prossima, nel terzo anno dell’Era Ottavianea, sono già pronte le colonie  marinare che il sindaco podestà ha organizzato  presso il litorale  pontino, grazie ai buoni uffici dell’altro sindaco podestà di Littoria . Così anche i bambini frusinati  meno fortunati potranno passare qualche giorno di svago al mare. In futuro non è da escludere un crociera gratuita  per  tutti, da Terracina a Foce Verde, con scalo panoramico a Porto Badino, sulla nave  denominata :“Radeca pugnante” . Lode dunque al nostro sindaco podestà e duce che sempre alla vittoria ci conduce.

Nella ripresa filmata, alcuni momenti della ludica e corroborante giornata passata da giovinetti e fanciulle  nell’arenile urbano. Oltre ad inni contro il  nemico marziano alla cui testa vi è  il subdolo Marzi, alcune arie  popolari allietano il tranquillo ma austero svolgersi delle esercitazioni.

Buona Visione