Un nuovo comunicato, dai toni che ci
sembrano trionfalistici della direttrice generale della asl annuncia che “….la
direzione aziendale per redigere il piano strategico e l’atto aziendale ha
voluto un percorso trasparente e partecipato che ha permesso a tutti di seguire
i vari passaggi e di rendere proposte…”
Inoltre, dichiara il direttore generale :”
….non credo si potesse compiere un percorso piu’ ampio e coinvolgente. La
direzione aziendale ha voluto assicurare a tutti il massimo grado di
partecipazione…”.
Letto così sembrerebbe un comunicato
ineccepibile, peccato che:
1- In data 21
settembre 2014 la CGIL, Camera del Lavoro di Frosinone, a firma del suo
segretario generale recitava: “atto
aziendale della ausl di Frosinone: percorso partecipato solo a parole" forse bisognerà rivolgersi alla
redazione di "chi l'ha visto?" per avere finalmente le proposte di
piano strategico e di atto aziendale elaborate dal direttore generale della
ausl di Frosinone, dr.ssa Mastrobuono, perché al di là delle 26 diapositive
proiettate nella sala teatro dell'azienda sanitaria, nessun documento è stato
realmente fornito - come una corretta e obbligata procedura di consultazione
impone – alle OO.SS. per instaurare un confronto serio e davvero partecipato su
tali importantissime materie….omissis”;
2
-
in data 6 novembre 2014, con nota protocollo n° 1286 /dg a firma del direttore
generale azienda asl di Frosinone, e dei direttori amministrativo e sanitario,
veniva testualmente affermato: “ .. l’atto aziendale di una asl è – per legge-
atto di diritto privato, di competenza esclusiva del direttore generale ( ex
art. 3 dlgs n° 502/92 e ss.mi. ), con cui provvede alla “marco-organizzazione”
dell’azienda che –in quanto tale- non è soggetto ad alcuna compartecipazione di
soggetti diversi dalla direzione dell’azienda….” .
Per quanto ci riguarda, ci sentiamo
di commentare: “Alla faccia della
trasparenza e…. di un percorso ampio e
coinvolgente….” !
Rimandiamo ai lettori e ai cittadini
tutti qualsiasi altra considerazione e commento……!
Frosinone 13.02.15 - Il
Coordinamento Provinciale della Sanità.
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