venerdì 28 agosto 2015

Storie da non dimenticare . L'eccidio di Vinca

Francesco Notarcola


 L'eccidio di Vinca avvenne tra il 24 e il 27 agosto 1944 nel piccolo borgo di Vinca e in altre frazioni in provincia di Massa Carrara ai piedi delle Alpi Apuane, i responsabili furono la 16a SS Panzergrenadier-Division "Reichsführer SS" comandata dal maggiore Walter Reder e le Brigate Nere di Carrara messe a disposizione dallo zelante colonnello Giulio Lodovici....
Il 24 agosto 1944 oltre cinquanta automez...zi carichi di soldati tedeschi e militi fascisti salirono verso il paese di Vinca, toccando Equi Terme, Monzone e altre frazioni limitrofe. Un centinaio di brigate nere di Carrara guidarono le SS lungo i sentieri nei boschi circostanti per rastrellare la popolazione civile. Una volta bloccato l’accesso al villaggio, i Nazifascisti iniziarono a uccidere gli abitanti e a saccheggiare e bruciare le case.Il giorno seguente, molti degli abitanti che erano riusciti a rifugiarsi altrove tornarono in paese per seppellire i morti e salvare quanto potevano dalle case in fiamme però vennero colti di sorpresa dai Nazifascisti che avevano simulato una ritirata, il risultato fu un massacro peggiore del giorno precedente e l’estensione del rastrellamento a tutte le zone vicine.
LE VITTIME ACCERTATE FURONO 174 : 26 BAMBINI DAI 2 GIORNI AI 14 ANNI; 37 GIOVANI DAI 15 AI 30 ANNI; 57 DONNE E 54 UOMINI SOPRA I 30.
molti cadaveri vennero rinvenuti nudi, decapitati o impalati compreso un feto strappato dal ventre della madre uccisa. Vi è inoltre contezza del fatto che tutte le donne furono prima violentate.
Alcune testimonianze riportarono che gli aguzzini avevano un organetto che facevano suonare mentre uccidevano passando di casa in casa.
DICONO CHE IL TEMPO AFFIEVOLISCA OGNI DOLORE MA CERTE FERITE NON GUARISCONO MAI.

Nessun commento:

Posta un commento