martedì 18 luglio 2017

Manifestazione "RIFIUTIAMOLI" a Colleferro. Non è che l'inizio.

DAS  Diritto alla Salute
Associazione  ANAGNI  VIVA
LEGAMBIENTE  Circolo di Anagni   e Sgurgola
Comitato  OSTERIA DELLA  FONTANA   

Comitato  SAN BARTOLOMEO


 L’ imponente manifestazione che si è svolta nel  pomeriggio di sabato 8 luglio  a Colleferro  per     RIFIUTARE l ’ammodernamento e la riaccensione dei due inceneritori e bruciare  la “ MONNEZZA  “ di Roma  ha segnato la forte e irrevocabile  opposizione al Progetto Regionale che, al di fuori  di ogni logica, viene imposto ad un territorio massacrato dall’ inquinamento  e dalle sue conseguenze gravissime  sulla salute e sull’ economia   delle popolazioni residenti.
Le oltre 6.000 persone che, ordinate e pacifiche, hanno risposto alla  chiamata delle  Associazioni e dei Comitati  organizzatori di Colleferro  e dei Comuni  della  Valle del Sacco hanno dimostrato :
 a) che il problema dei rifiuti riguarda tutti;
 b) che le popolazioni  non sono più quelle  “ scarsamente reattive “ che avevano subito in passato  ogni tipo di scelta.
Associazioni, Comitati, cittadini si sono mossi come un unico e compatto “corpo sociale” che si difende oggi per  difendere i  propri figli domani.
Nel corso della passata settimana molti cittadini si sono riuniti di nuovo per attivare ulteriori e nuove azioni di lotta. E’ necessario che chi grida contro i famigerati ambientalisti e li definisce nemici del progresso e dello sviluppo economico si convinca che non c’è alternativa  a creare sviluppo in perfetta sintonia con la salvaguardia dell’ambiente. La storia della  sventurata vicenda degli inquinamenti della Valle del Sacco, ora ormai tristemente nota come la valle dei veleni, sta a dimostrarlo.
Un ringraziamento  grandissimo va rivolto a tutti gli organizzatori e collaboratori che hanno sottolineato come la  manifestazione di sabato 8 luglio 2017  è l’ avvio di una  campagna che vede unite  le popolazioni della  Valle  del Sacco  nelle  iniziative che, con gli strumenti del confronto democratico e  della  legalità, hanno  come obiettivo irrinunciabile il ritiro del progetto per Colleferro   e di altri che , analogamente, propongono  l’ incenerimento dei  rifiuti, come quello della  Marangoni di Anagni.
Una politica che si dimostra attenta agli interessi di parte ma lontana dai problemi e dalle esigenze delle persone, che chiude e smantella  gli Ospedali, riduce i servizi di assistenza, indebolisce le risorse dei territori è una politica  miope, autolesionista, destinata  al fallimento.

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