giovedì 22 marzo 2018

Acqua pubblica, anche a Frosinone la lotta continua

22 marzo Giornata mondiale dell’Acqua

  
Ieri, 21 marzo, nella vigilia della Giornata mondiale dell’Acqua proclamata dall’ONU e nell’ambito della campagna organizzata dal Forum nazionale dei Movimenti per l’acquaintitolata “Carovana dell’acqua”, il Comitato provinciale acqua pubblica Frosinone ha organizzato, presso la sede dell’associazione Oltre l’Occidente, un’assemblea centrata sul rilancio, anche nella nostra provincia, della ripubblicizzazione del servizio idrico integrato.
Un obiettivo che il Comitato ha promosso e persegue da un decennio, trovando però notevole resistenza da parte di gran parte delle amministrazioni regionali, provinciali e locali che si sono succedute. Un obiettivo che è divenuto sempre più urgente da raggiungere ora, se si vuole contrastare concretamente il potere che il gestore privato accresce ogni giorno di più a scapito degli enti locali e, soprattutto, dei cittadini, che vedono incrementare le tariffe e le fatture senza ottenere in cambio un servizio di adeguata qualità e pari valore.
Un obiettivo che altrove, ad esempio nel limitrofo ATO della provincia di Roma, comincia ad essere più facile da raggiungere, grazie all’avvio di uno specifico tavolo tecnico per la ripubblicizzazione, partecipato dai Comuni e da autorevoli rappresentanti dei comitati e cittadini. Un tavolo preceduto da un approfondito studio economico sui costi del servizio e il bilancio del gestore.
Anche per l’ATO della provincia di Frosinone è necessario avviare lo stesso percorso e per questo abbiamo invitato all’assemblea le forze politiche e i rappresentanti del nostro territorio eletti nel rinnovato Parlamento e nel Consiglio Regionale. Ringraziamo allora l’On. Enrica Segneri che ha confermato l’impegno del Movimento Cinque Stelle sia a livello nazionale che regionale nella direzione di una revisione della normativa a favore della ripubblicizzazione e per la corretta e concreta attuazione delle norme che già la consentono, come la legge regionale n. 5 del 2014, voluta dai comitati per l’acqua pubblica.
Nella stessa direzione intendono muoversi anche altre forze politiche, come testimoniato da Marco Maddalena, segretario provinciale di Sinistra Italiana, consigliere comunale di Ferentino e sostenitore del progetto politico della lista Liberi e Uguali, la quale sostiene e farà parte della nuova Giunta regionale guidata da Zingaretti e quindi avrà modo, ci auguriamo, di poter incidere sulle scelte nel merito dell’attuazione della legge regionale n. 5/2014 a cominciare dalla definizione di un ambito di gestione dell’acqua centrato sulla Valle del Sacco.
Anche alcuni consiglieri comunali di Frosinone hanno partecipato all’assemblea e fornito un prezioso contributo alla discussione e alla formulazione di proposte per nuove azioni politiche da perseguire. Marco Mastronardi (M5S) ha ricordato la mozione proposta nell’autunno scorso in Consiglio comunale, approvata all’unanimità dei presenti, a sostegno della lr n. 5/2014 e per sollecitare la passata Giunta Zingaretti verso una rapida e corretta attuazione. Anche Daniele Riggi (Partito Socialista) ha ricordato le diverse iniziative politiche promosse negli ultimi anni, fuori e dentro l’aula consiliare, a sostegno della ripubblicizzazione del servizio idrico. Ha inoltre sollecitato tutti ad unire le numerose vertenze sociali e ambientali presenti nel territorio. Infine, Massimo Calicchia (Partito Socialista) ha ribadito la necessità di cambiare le regole con cui si gestisce oggi il servizio idrico.
Molti dei numerosi cittadini che hanno affollato la sala hanno contribuito con le loro esperienze e le loro idee, a conferma dell’importanza delle occasioni di confronto che il Comitato promuove continuamente.
Comitato provinciale acqua pubblica Frosinone

Nessun commento:

Posta un commento