venerdì 4 maggio 2018

Prosegue la raccolta firme per le Lip sulla scuola e sull'eliminazione del Principio del Pareggio di Bilancio

Luciano Granieri, Comitato 4 dicembre per la Costituzione di Frosinone




Domenica 6 maggio dalle 11,00 il Comitato 4 Dicembre per la Costituzione di Frosinone (sezione locale del Coordinamento Democrazia Costituzionale), la Lip scuola della Provincia di Frosinone e la sezione ANPI di Frosinone, saranno di nuovo “on the road” per continuare la raccolta firme sulle leggi d’Iniziativa popolare relative alla “Scuola della Costituzione” all’eliminazione “dell’obbligo del Pareggio di Bilancio”oltre che per sostenere  la petizione “Mai più fascismi". 

Il banchetto di domenica prossima situato in C.so della Repubblica, fronte L.go Turriziani,  segue altri due già organizzati in precedenza in cui abbiamo raccolto 42 firme. Ricordiamo che per essere presentate  all’esame del Parlamento, le Leggi d’Iniziativa Popolare devono raggiungere le 50mila firme entro il 30 giugno. In base alla modifica del regolamento del Senato voluta dall’ex Presidente Grasso, e secondo i  propositi  annunciati dal nuovo Presidente della Camera Roberto Fico, le leggi dovranno obbligatoriamente essere  esaminate almeno dalle  commissioni  parlamentari competenti. Ciò ci induce ad un maggior impegno per raggiungere il numero di firme necessarie. 

Mentre  ci si accapiglia  per decidere  se a governare deve essere chi ha vinto materialmente, o chi ha vinti moralmente , o chi ha diversamente vinto, dimenticando che le elezioni non investono un capo, ma eleggono i rappresentanti dei cittadini in Parlamento,  noi continuiamo la nostra attività “Legislativa”. In questo frangente non chiediamo un voto, ma delle firme per portare in Parlamento delle Leggi il cui primo obbiettivo è quello di rispettare lo spirito della Costituzione. 

La legge sulla scuola, nominata “Scuola della Costituzione” intende riproporre un sistema d’istruzione basato sulla conoscenza, non sulla competenza  fine a se stessa, con la  prerogativa  di fornire agli studenti tutti gli strumenti utili atti a realizzare il pieno sviluppo della persona umana.  La seconda legge d’iniziativa popolare intende annullare gli effetti del dispositivo 1/2012 che ha inserito il principio del rispetto del pareggio di bilancio in Costituzione, vanificando lo spirito solidaristico inscritto nella prima parte della Carta stessa  in particolare nell’art. 2.  In esso  "la Repubblica  garantisce i diritti inviolabili dell’uomo sia come singolo sia nelle formazioni sociali e richiede l’adempimento dei doveri inderogabili  di solidarietà politica, economica e sociale". E’ evidente che se la Repubblica deve assicurare il pareggio di bilancio, non può finanziare quei supporti sociali in grado di rispettare il già citato art. 2 . 

Vi aspettiamo numerosi  domenica prossima in C.so della Repubblica per aiutarci a “Legiferare” nel rispetto dei principi stabiliti dalla Costituzione nobile eredità della lotta di liberazione Partigiana.

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