sabato 19 maggio 2018

SEGNERI (M5S) "E’ NECESSARIO E URGENTE INDIRE UN NUOVO BANDO PER LE PULIZIE DELLE SCUOLE"


On. Enrica Segneri MoVimento 5 Stelle



“Giovedi scorso i lavoratori addetti alle pulizie dei plessi scolastici del lotto 5 (province di Latina e Frosinone), hanno manifestato davanti la sede del Miur per rivendicare il loro diritto al lavoro e ad essere retribuiti. Durante la mattinata è stato indetto dal MIUR stesso un tavolo d’urgenza in cui ho partecipato insieme al mio collega Raffale Trano e ai sindacalisti delle sigle Filcams Cgil, Uiltrasporti Uil e Fisascat Cisl.

A seguito della revoca dell’appalto alla RTI (Rete Temporanea d’impresa) formata da Maca (capofila), Smeraldo e Servizi Generali, da parte di Consip nel dicembre scorso, “per gravi inadempimenti nella condotta e gestione del contratto (tra cui il mancato pagamento degli stipendi dei lavoratori)”, la situazione si trova ora in grave stallo.

Il Miur in questi mesi è intervenuto con un provvedimento che dà mandato ai dirigenti scolastici ai pagamenti in surroga dei lavoratori, pagando gli arretrati fino a dicembre 2017. Questo grazie al lavoro in sinergia che il MIUR sta attuando con l’Ispettorato del lavoro di Frosinone e Latina e con le sigle sindacali.

Ad oggi in provincia di Frosinone hanno aderito ai pagamenti in surroga 52 circoli su 59, i lavoratori sono in attesa di una totale adesione dei dirigenti. In provincia di Latina, sembrerebbe che la situazione si stia sbloccando in queste ore.
Nel frattempo la Maca ha impugnato sia la revoca dell’appalto contro Consip, sia i provvedimenti del MIUR. A giorni la sentenza del Tar di Latina.
I sindacati in queste ore denunciano che durante scioperi e manifestazioni, i lavoratori nelle scuole verrebbero sostituiti da interinali forniti proprio da Maca. La situazione sarebbe totalmente fuori controllo e priva di qualsiasi legalità. Oltre il danno la beffa. Una situazione inaccettabile che segnalerò all'ANAC e al MEF.
Intanto è stato convocato per lunedì prossimo un nuovo incontro presso il MIUR.”

Nessun commento:

Posta un commento