mercoledì 9 gennaio 2019

Io sono il jazz

by Freddington traduzione di Luciano Granieri





Io sono il jazz
È nella mia natura evolvere
cambiare ed adattarmi.

Sono inquieto
mi muovo verso il futuro che  non posso vedere o predire
ma sarò sempre il jazz
sono molto cambiato dalla mia nascita. 

 Dubito che Jellyroll Morton mi riconoscerebbe oggi,
ma sono sicuro che apprezzerebbe quanto lontano si arrivato
i  posti dove sono stato  le vite che ho riunito.

Sono nato in America in umili  contesti.

Da New Orleans sono cresciuto mi sono diffuso in ogni parte,
oggi sono ovunque,
in tutti i Paesi e in tutte le estrazioni sociali.

Anni fa   fui anche popolare.

La gente ballava grazie a me ero tutto ciò che si poteva sentire alla radio.

Oggi  sopravvivo   ai confini estremi dell’industria musicale,
ma  continuo a svilupparmi  con  l’innovazione che mi rende resiliente.

Ai miei creatori offro solo sfide,
e poche soddisfazioni  economiche.

Sono una vita di perseveranza e determinazione.

Sono la conoscenza e la bellezza.

Sono il jazz.


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