Renata Polverini ha annunciato le sue dimissione irrevocabili da governatrice della Regione Lazio. Casini, così come Mastella fece per l'ultimo governo Prodi (potenza degli ex democristiani) , ha staccato la spina all'assise regionale convincendo i suoi recalcitranti consiglieri laziali ad abbandonare la governatrice al suo destino . In una concitata conferenza stampa, Renatina ha rovescaito contumelie sui suoi consiglieri definiti malfattori, e colpevoli di aver interrotto una azione di governo, che aveva portato alla chiusura di moti ospedali,e aveva partorito un piano casa che aveva fatto inorridire il minitsro per i beni e le attività culturali Ornaghi.... Beh non ha detto proprio così la Polverini, ma in effeti questo è il risultato del suo operato per cui avrebbe dovuto dimettersi non solo per le porcate, ma per il disastro amministrativo provocato. "Con il blocco della mia azione riformatrice - avverte poi la governatrice - ci saranno gravi ripercussioni sul paese: ". Facendo gli scongiuri, salutiamo Renatina "A' BELLAA!!! CIAO!"
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