venerdì 18 gennaio 2013

Frosinone. Finita l'emergenza neve

Luciano Granieri





Il vento domani girerà  a scirocco le temperature si alzeranno. Finalmente l’emergenza neve è alle spalle. In ogni caso, pur con tutti i suoi disagi,  lo stato emergenziale ha tranquillizzato i cittadini di Frosinone. Hanno potuto apprezzare  le doti di un  sindaco che sa fintamente affrontare avversità di ogni tipo, terremoti, maremoti, e tempeste di neve compreso. Ripercorriamo le tappe delle azioni temerarie e decise  del sindaco Ottaviani per fronteggiare i disagi del mal tempo.

Martedì 15 gennaio:
In  mattinata l’ufficio meteorologico della protezione civile, annuncia imponenti nevicate sul capoluogo. Il sindaco immediatamente riunisce una task force di spalatori, requisisce pale manuali e meccaniche, fa svuotare i magazzini di sale sciogli neve, e si preoccupa di rinforzare le scorte con sale da cucina, e persino con  il rinomato sale nero dell’Himalaya. Ai cittadini si raccomanda d cucinare sciapo e donare “IL SALE ALLA PATRIA”.  Immediatamente l’efficientissimo sindaco emette l’ordinanza di chiusure delle scuole di ogni ordine e grado, anche quelle serali e  i corsi Radio Elettra. Se qualche professore venisse scovato a dare ripetizioni verrà immediatamente arrestato per sabotaggio. E attentato alla salute pubblica

Mercoledì 16 gennaio:
Qualche minuto dopo la mezzanotte quintali e quntali di sale vengono riversati  per le vie di Frosinone. E’ stato visto qualche tossico  precipitarsi fuori dai locali e procedere carponi con il naso incollato sull’asfalto benedicendo il miracolo di Santa Coca. Di buon mattino il sindaco Ottaviani emana un editto a decorrenza immediata, per cui ad ogni automobilista, motociclista, ciclista, monociclista,  monopattinista, scariolante,  noleggiatore di carrozzelle senza conducente,  è fatto divieto di circolare senza catene a bordo. Per i mezzi a trazione equina è fatto obbligo di montare i rampini sulle zampe di trazione e pattini al posto delle ruote. Viene istituito il divieto di parcheggiare in  Viale Napoli lato sx da S.Antonio a via Montecassino Viale America Latina lato dx da piazza Antonio Gramsci a via Giuseppe Verdi Via Fosse Ardeatine lato dx Corso della Repubblica tratto da S. Antonio a via Alcide De Gasperi Via Alcide De Gasperi lato sx da viale Giuseppe Mazzini Viale Giuseppe Mazzini lato dx da piazza VI Dicembre alla rotatoria del Campo Sportivo Via Ernesto Biondi ambo i lati Via Tiburtina lato dx direzione Madonna della Neve Via Marco Tullio Cicerone ambo i lati Via Maria da piazzale Giacomo De Matthaeis al concessionario Piaggio Via Marittima ambo i lati Via don Giovanni Minzoni ambo i lati Piazza Alessandro Kambo Via Giuseppe Verdi lato dx direzione via America Latina, Via Gennare    (sta a Torrice ma meglio essere prudenti), Via Rotabile (sta a Boville ma vale lo stesso principio di Torrice).

Giovedì 17 gennaio
Cazzo il sale è finito!!!!! Ma permane il divieto parcheggio sulle strade già indicate. Si invitano i cittadini a seguire i messaggi sull’evoluzione del tempo emessi dal sindaco Ottaviani. Non è trascurata nessuna forma di comunicazione, dalla TV alla Radio, a Internet, all’alfabeto Morse, ai segnali di fumo. Per la corretta interpretazione dell’alfabeto Morse verrà recapitato ad ogni cittadino il manuale delle giovani marmotte.

Venerdì 18 gennaio.
Si intravedono spicchi di sole, fa freddo ma l’allerta è finita. Ringraziamo il sindaco Nicola Ottaviani, perché grazie alla sua previdenza e alla sua prontezza nel  controllare l’emergenza, i cittadini di Frosinone non hanno risentito del minimo disagio. Questo si che è un sindaco del fare. Per la cronaca in questi tre giorni di neve non se ne è vista, ma non stiamo a cavillare. Diamine!”!!! per una volta che un sindaco si attiva prontamente, andiamo a cercare il pelo nell’uovo?.

P.S. Per tornare un minimo seri. Il sale cosparso inutilmente sulle strade, da chi è stato pagato?

N.B. Il video che apre il post e relativo alla nevicata dell'anno scorso.

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