sabato 11 settembre 2010

Questa è la mia promessa

di Rebecca Vilkomerson,  Jewish Voice for Peace


Dear Luciano,
Tonight, the Jewish year of 5770 will come to an end, and a new year will begin.
One of the most beautiful elements of Jewish tradition is the opportunity during this time to look back and look forward - to acknowledge our wrongs of the year past, to honestly assess our actions, to think about what our hopes are for the next year, and how we will try to fulfill them.
We invite all of you - Jews and non-Jews alike - to take a moment, reflect, and share with us your hopes, dreams, and promises for the future on our website, This Is My Promise.
Our promise to you this year is to be more powerful, more courageous, and more effective in building a fierce and fearless movement for justice for all peoples in Israel and Palestine.
That's why we are so deeply gratified to start the year with such extraordinary news.
One, we are greatly honored that Rabbis Brant Rosen and Alissa Wise will be the co-chairs of Jewish Voice for Peace's new Rabbinical Council. You can learn more about the Council here, and download prayers and reflections that you can use during this holiday. We know they will help you spark a dialog and raise awareness.
Two, a brave group of Israeli actors, writers, playwrights and directors recently declared that they would not cross into the West Bank to perform in an illegal settlement. You could think of it as their promise for the year. They were immediately vilified by Prime Minister Bibi Netanyahu and countless others and asked us for support.
We went to our friends in the arts world and the amazing happened: more than 150 of the bright lights in American film and theater stood up to support these artists of conscience, including people like Stephen Sondheim, Hal Prince, Tony Kushner, Julianne Moore, Mira Nair, Cynthia Nixon, Mandy Patinkin, Ed Asner, Wallace Shawn, Jennifer Tilly,  Eve Ensler, Vanessa Redgrave and so many more.
No matter what happens next, this is already a breakthrough in shining a bright light on the illegality of the Israeli settlements, and the necessity of taking a stand for human rights and international law. And because it is happening now, at the New Year, I can't help but consider the meaning of standing up for what is right in this world - and that for our brothers and sisters in Palestine, the consequences of speaking their conscience is so much greater.
And so...I'm making a promise this year: To remind the world to fight for justice for Palestinian prisoners of conscience. To continue to stand in solidarity with the brave Israelis who are speaking out. To do everything we can to continue to build a movement that fights for equal rights - nothing more, nothing less - for everyone, Palestinian or Israeli.
And in the end, we face the new year with great hope. Our movement is stronger than ever, and the tide is turning. What is your hope for this year? Tell us at www.thisismypromise.org.
Shanah Tovah - Happy New Year - may it be a year of sweetness, peace, and justice for you, your family, your loved ones, and the world.

And to our Muslim friends Ramadan Kareem and Eid Mubarak.  




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Stanotte l’anno ebraico del 5770 si avvia alla conclusione ed un nuovo anno inizierà.

Uno dei più belli elementi della tradizione ebraica è l’opportunità, durante questo periodo di guardarsi indietro e di guardere avanti per riconoscere le nostre colpe dell’anno passato, per valutare onestamente le nostre azioni, per pensare a quale siano le speranze per il nuovo anno e come cercheremo di realizzarle. Invitiamo tutti voi ebrei e non ebrei di concedersi del tempo, riflettere e condividere con noi le vostre speranze, sogni e promesse per il future sul  nostro sito web   THIS IS MY PROMIS  
La nostra promessa per voi quest’anno sarà quella di essere più determinati più coraggiosi e più efficaci nella costruzione di un movimento forte e coraggioso  per la giustizia di tutti i popoli in Israele e in Palestina.

Questo perchè siamo così profondamente gratificati di iniziare l’anno con alcune notizie straordinarie.

Uno: Siamo profondamente onorati che i rabbini Rabbin Brant Rosen e Alissa Wise saranno insieme i presidenti del nuovo consiglio Rabbinico di “Jewish Voice for Peace” E’ possibile saperne di più sul consiglio  CLICCANDO SU QUESTO SITO  e scaricare le preghiere e le riflessione che potreste usare durante queste feste. Sappiamo che vi saremo di aiuto a promuovere il dialogo e la sensibilizzazione

Due: Un gruppo coraggioso di attori israeliani, scrittori drammaturghi e registi ha recentemente dichiarato che non avrebbero attraversato la Cisgiordania per esibirsi in un insediamento illegale. Potreste pensare che questa è la loro promessa per l’anno nuovo. Sono stati immediatamente vilipesi dal primo ministro Bibi Netanyahu e da molti altri e hanno chiesto  a noi di aiutarli. Siamo andati presso i  nostro amici del mondo dell’arte ed è successo qualcosa di sorprendente più di 150 fra le stelle luminose del cinema e del teatro americano si sono sollevati per aiutare questi artisti di coscienza incluse persone come Stephen Sondheim, Hal Prince, Tony Kushner, Julianne Moore, Mira Nair, Cynthia Nixon, Mandy Patinkin, Ed Asner, Wallace Shawn, Jennifer Tilly,  Eve Ensler, Vanessa Redgrave e molti altri. Non importa cosa accadrà dopo questo è già un passo avanti per accendere una luminosa luce sull’illegalità degli insediamenti israeliani e sulla necessità di schierarsi a favore dei diritti umani e le leggi internazionali. 

E dal momento che ciò sta accadendo adesso per il nuovo anno non posso fare a meno di considerare il significato di battersi per ciò che è giusto in questo mondo e che per i nostri fratelli e sorelle in Palestina la conseguenza di far parlare le proprie coscienze à tanto più grande. Quindi sto facendo la mia promessa in questo anno di ricordare al mondo di battersi per la giustizia e i prigioniero Palestinesi in coscienza di continuare a schierarsi in solidarietà con i coraggiosi israeliani che stanno protestando per questo di fare più che possiamo  per continuare a costruire un movimento che si batte per l’uguaglianza dei diritti ne più e ne meno per tutti, Palestinesi e Israeliani. E alla fine ci poniamo di fronte al nuovo anno con grande speranza. Il nostro movimento è più forte che mai. Il vento sta cambiando. Qual’è la vostra speranza per quest’anno? Comunicatecelo sul sito  www.thisismypromis.org .
Shanah Tovah - Happy New Year - può essere un anno di dolcezza, di pace e di giustizia per voi, la vostra famiglia, i vostri cari, e il mondo. E per i nostri amici musulmani Ramadan Kareem e Eid Mubarak.

 

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