sabato 30 ottobre 2010

Come riconoscere un'ictus cerebrale...

da una segnalazione di Patrizia Monti





Durante una grigliata Laura cade. Qualcuno vuole chiamare l'ambulanza ma Laura rialzandosi dice di essere inciampata con le scarpe nuove.  Siccome era pallida e tremante la aiutammo a rialzarsi.  Laura trascorse il resto della serata serena ed in allegria. Il marito di Laura mi telefonò la sera stessa dicendomi che aveva sua moglie
in ospedale.  Verso le 23.00 mi richiama e mi dice che Laura è deceduta.
Laura ha avuto un'ictus cerebrale durante la grigliata. Se gli amici avessero saputo riconoscere i segni di un 'ictus, Laura sarebbe ancora viva.

La maggior parte delle persone non muoiono immediatamente.  Basta 1 minuto
per leggere il seguito:

Un neurologo sostiene che se si riesce ad intervenire entro tre ore dall'attacco si può facilmente porvi rimedio.  Il trucco è riconoscere per tempo l'ictus!!!  Riuscire a diagnosticarlo e portare il paziente entro tre
ore in terapia.  Cosa che non è facile.

Nei prossimi 4 punti vi è il segreto per riconoscere se qualcuno ha avuto
un'ictus cerebrale:

* Chiedete alla persona di sorridere (non ce la farà);

* Chiedete alla persona di pronunciare una frase completa (esempio: oggi è una bella giornata) e non ce la farà;

* Chiedete alla persona di alzare le braccia (non ce la farà o ci riuscirà
solo parzialmente);

* Chiedete alla persona di mostrarvi la lingua (se la lingua è gonfia o la muove solo lateralmente è un segno di allarme). 

Nel caso si verifichino uno o più dei sovra citati punti chiamate immediatamente il pronto soccorso. Descrivete i sintomi della persona per  telefono.

Un medico sostiene che se diffondete questo messaggio ad almeno 10 persone,  si può essere certi che avremmo salvato la vita di Laura, ed eventualmente anche la nostra.

Quotidianamente mandiamo tanta spazzatura per il Globo, usiamo i collegamenti  per essere d'aiuto a noi ed agli altri.

Sei d'accordo?


"Un uomo fa quello che è suo dovere fare, quali che siano le conseguenze personali, gli ostacoli, i pericoli, le pressioni. Questa è la base di tutta la moralità umana." ..citazione di J.F.Kennedy che Giovanni Falcone amava spesso riferire...


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