sabato 19 novembre 2011

Salviamo la scuola della Valle del Giordano

da una segnalazione di Isa Giudice

Se la scuola di gomme per i bambini palestinesi della Valle del Giordano dovesse essere demolita , così come il governo e l'l'esercito israeliano vogliono fare, sarebbe un altre enorme ferita per l'umanità e tutto ciò fatto con la complicità della Comunità Internazionale che continua ad osservare le violazioni del diritto internaionale compiuto da Israele e non prende le necessarie misure per fermarli.
Noi non vogliamo restare in silenzio, raccogliamo l'invito dell' ong Vento di Terra e mandiamo firme subito all'indirizzo che trovate nel testo dell'appello qui sotto, e fatelo presto perchè il 30 Novembre la X Corte Penale di Giustizia (sic!) israeliana deciderà sul da farsi.
Un abbraccio
Luisa Morgantini
Associazione per la Pace
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Io l'ho vista, vi assicuro che i ragazzi che l'hanno costruita in 14 giorni hanno fatto una cosa eccezionale, una scuola realizzata con gomme e argilla, potete vederla nel loro sito.
Isa Giudice.

Vedo tanti sogni nel mio sonno […]. Mi vedo vivere con la mia famiglia in un clima buono, pulito e sicuro.

Gioco con le mie amiche in un grande giardino, pieno di alberi e di varie qualità di fiori.

Vado con le mie care compagne alla amata scuola. Mi sento una farfalla che succhia l’essenza della conoscenza e del sapere.

Ma io non sono una farfalla che si sposta da un fiore all’altro per annusare l’essenza dei fiori, perché nel mio Paese mi è vietato spostarmi senza avere il permesso.

Io non godo il calore di una scuola ma apprendo il sapere sotto l’ingiustizia e la paura insieme.

Io non faccio la principessa, non sono capace di svolgere questo ruolo(come attrice),

ma sono bravissima nel fare il ruolo dell’uomo stanco a causa delle difficoltà che affronta.

Questa è la realtà che vivo […] ma questo buio finirà”.

Suheir, 12 anni. Campo profughi palestinese di Shu’fat, Gerusalemme Est. Da “Lettere al di là del muro



Carissimi amici di Vento di Terra,
Il 20 novembre si celebra in tutto il mondo la Giornata mondiale per i diritti dell'infanzia e dell'adolescenza, proclamata dall’Unesco per ricordare valori universali quali Il diritto alla salute, all’istruzione, alla sicurezza e all’ ’infanzia’ di ogni bambino.
In questa occasione abbiamo pensato di dedicarvi le parole della piccola Suheir, perché ancora oggi i suoi diritti, come quelli di tantissimi piccoli palestinesi che vivono nei campi profughi o negli accampamenti beduini in Cisgiordania vengono ignorati.
Il prossimo 30 novembre la Corte Suprema israeliana si pronuncerà sul futuro della Scuola di Gomme che da tempo è sotto minaccia di demolizione. Circa cento bambini rischiano di perdere la loro scuola e con questa la possibilità di ricevere un’istruzione.
Vogliamo raccogliere migliaia di firme da presentare al Consolato Italiano di Gerusalemme, affinché intervenga in difesa della scuola di Alhan al Ahmar.
Vi ricordiamo che per aderire / invitare altre persone a firmare per la campagna “chi demolisce una scuola demolisce il futuro” basta seguire le indicazioni sul sito www.scuoladigomme.org riportate di seguito.

Inviate un’ email all'indirizzo ventoditerra@ventoditerra.org, con oggetto "CAMPAGNA SCUOLA DI GOMME" e nel corpo del messaggio il vostro NOME e COGNOME. Riportate in calce la seguente dicitura, relativa al trattamento dei dati. “Ai sensi del D.Lgs. 196/03, "Codice in Materia di protezione dei Dati Personali", autorizzo Vento di Terra ONG al trattamento dei miei dati personali. I dati personali verranno utilizzati all’ esclusivo fine di partecipare alla petizione ed essere successivamente informato sull’andamento delle iniziative di Vento di Terra ONG”.

Grazie per il vostro impegno !

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