lunedì 16 aprile 2012

SU AMBIENTE E QUALITA’ DELLA VITA, BOCCIATI 15 ANNI DI GOVERNO CITTADINO!

Marina Kovari


Frosinone, 16/04/2012: “I dati sulla qualità ambientale a Frosinone bocciano senza appello le amministrazioni cittadine degli ultimi 15 anni”, dichiara Marina Kovari, candidata sindaco per la coalizione S.E.L., P.R.C., Frosinone BeneComune.
Nel 1997, l’anno precedente all’insediamento della Giunta Marzi, il Capoluogo era all’89° posto su 103 capoluoghi come qualità dell’aria e inquinamento ambientale, secondo il Rapporto sull’Ecosistema urbano preparato da Legambiente. Dopo 10 anni e due Mandati amministrativi di Marzi, nel 1997 Frosinone è ancora ferma all’88° posto!! Praticamente nessun passo avanti sulla salute e sull’ambiente di Frosinone.
Ma le cose non sono certo migliorate con l’Amministrazione Marini, prosegue la Kovari. Nel 2011, Frosinone è al 41° posto su 45, nella classifica dei Comuni capoluogo classificati di piccola dimensione; in pratica, ancora una volta siamo bocciati praticamente su tutti i fronti, tranne forse l’energia solare fotovoltaica.
Chi ha governato la città, ha già dimostrato di non essere capace di affrontare e risolvere i problemi ambientali di Frosinone, una città con altissima incidenza di tumori al polmone e malattie respiratorie.
“Non che il Centro destra si presenti meglio”, ancora Kovari. Le Amministrazioni Iannarilli e Polverini si sono distinte per il “nulla” sul fronte ambientale con il Piano casa della Regione a “sfasciare” ancor più il già martoriato ambiente regionale.
Noi abbiamo una ricetta chiara e concreta per migliorare la qualità dell’aria di Frosinone. Il problema a affrontato su più fronti, con decisione e coinvolgendo direttamente il mondo delle imprese che operano su territorio, affinché la sfida ambientale diventi occasione di rilancio dell’economia e del lavoro e non un ulteriore limite per le imprese e i cittadini.
Il Comune dovrà ridurre “a zero” le sue emissioni e lo farà nei primi due anni di Governo e a costi contenuti:  riduzione decisa dei consumi energetici tramite Led, sensori di prossimità, lampade efficienza con il fotovoltaico a coprire le restanti esigenze elettriche. Cogenerazione, rigenerazione, coibentazione, solare termico e geotermico a coprire le esigenze termiche. Auto elettriche al posto di quelle circolanti.
Su fronte dei privati, ridurremo la pressione fiscale per quelle imprese presenti che adotteranno misure di riduzione dei consumi energetici elettrici e termici; azzereremo la pressione fiscale comunale per le imprese che riducono il loro impatto ambientale e per le nuove imprese che investiranno sul territorio. Imporremo alla società autostrade di ridurre a 110 Km orari la velocità sul tratto autostradale tra Ceprano ed Anagni, in questo modo il traffico autostradale ridurrà le sue emissioni inquinanti di molti punti percentuali.Queste alcune delle nostre proposte concrete.
Il mondo delle imprese costituisce un mondo decisivo per il rilancio del nostro territorio, con loro lanceremo la sfida dell’innovazione tecnologica e della qualità della vita come volano per la rinascita economica, sociale ed ambientale di Frosinone, senza perdere tempo con i mega progetti aeroportuali o interportuali, di cui incredibilmente si parla ancora oggi, conclude la Kovari.

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