venerdì 22 agosto 2014

COSTRINGERE CREMONINI AL TAVOLO DELLE TRATTATIVE.

Il segretario provinciale PdCI Oreste Della Posta

È emblematico il caso della ITALIA ALIMENTARI S.P.A. di Paliano, che non avendo mai avuto problemi di cassa integrazione o di mobilità, all’improvviso chiude, e secondo la proprietà la chiusura è irreversibile. Sperando che alla riapertura di tutto il sistema produttivo non si verifichino altre situazione di questo tipo, anche perché è evidente che in Provincia di Frosinone il sistema industriale è in via di scomparsa. Ma il caso dell’industria di Paliano è veramente incredibile, un’azienda che dal 1975 non ha mai avuto problemi produttivi, di colpo chiude.
I Comunisti esprimono piena solidarietà ai lavoratori che dall’oggi al domani si trovano in una situazione drammatica, con la perdita improvvisa del proprio salario. Noi chiediamo a tutte le forze politiche di agire subito per costringere la proprietà ad un tavolo di trattativa, con l’obiettivo di far riprendere la produzione. L’ipotesi avanzata di  un trasferimento delle maestranze a Modena, sono da respingere nettamente in quanto sarebbe un dramma per tantissimi lavoratori. Questa potrebbe essere una battaglia per tutta la nostra Provincia, per dire basta alla chiusura di stabilimenti industriali e alla continua emorragia di posti di lavoro.
Se queste sono le premesse è chiaro a tutti che avremmo un autunno-inverno dai contorni drammatici in cui il vero problema è uno solo: LAVORO. Ed è amaro notare che su questo versante il Governo ha prodotto solo chiacchiere estive.
Noi Comunisti riteniamo che vanno superati i vincoli europei, fiscal compact, M.E.S.,rapporto debito/pil 3%, ecc… altrimenti saremo costretti ad un impoverimento dell’intera Nazione e di tutti i cittadini.

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