mercoledì 17 giugno 2015

Appello per un forte sostegno al comitato vertenza Frosinone contro la disoccupazione e la precarietà.

Il segretario provinciale del PCd’I Oreste  Della Posta.

Vertenza  sindacale.
Partendo dalla considerazione fondamentale che il fenomeno della disoccupazione classica e giovanile riguarda oltre il 25% della popolazione della nostra provincia, e se a ciò sommiamo la precarietà  si arriva  a proporzioni bibliche. In questo quadro è da approvare, sostenere e sviluppare il comitato vertenza Frosinone contro la disoccupazione e la precarietà, in quanto può dare una risposta al dramma che vive la nostra provincia: il lavoro. Non passa giorno che nel nostro territorio non si chiude un’attività produttiva, l’ultima è la CMA, vicino Cassino.
I Comunisti fanno appello alle forze sindacali di sostenere i disoccupati e precari che si stanno organizzando nella nostra provincia. Sarebbe grave  se le forze sindacali non agissero in sostegno di tale giusta iniziativa. Lo stesso ragionamento vale  per i partiti politici, che comunque attraversano una grave crisi identitaria, di aderire alla vertenza  Frosinone ed è interesse dei sindaci di sostenere  il comitato, in quanto non c’è comune che non conosce il dramma   della disoccupazione e disperazione sociale. L’unica risposta valida è insieme per lo sviluppo ed è evidente che ogni singolo comune è impotente per affrontare queste situazioni. Il Partito Comunista d’Italia ha chiesto un incontro al comitato per analizzare insieme le prospettive e le eventuali azioni di lotta  da mettere in campo, in quanto i comunisti condividono l’idea del comitato.
Ai cittadini della nostra provincia  esprimiamo l’augurio che essi  si  possano svegliare dal torpore e sostenere in tutti i modi la vertenza Frosinone, l’unica speranza per il nostro territorio, in alternativa c’è la povertà che ogni giorno acquista nuovi adepti: ribellarsi è giusto  ed è ora!

Nessun commento:

Posta un commento