Ai Consiglieri Comunali Frosinone
I movimenti,
le associazioni e la cittadinanza tutta, riunita nella Rete Politica Frosinone,
sottopongono alla Vostra
attenzione 10 domande in merito alla deliberazione GC 195
del 30 aprile 2015 con oggetto: “Riaccertamento straordinario dei residui attivi e passivi ai sensi
dell’art. 3 comma 7, del D. Lgs. 118/2011 e primo accantonamento al fondo
Crediti di Dubbia esigibilità”.
Deliberazione necessaria al rispetto del nuovo sistema di contabilità
comprendente i principi contabili OBBLIGATORI definiti dal D. Lgs.
N. 126 del 10/08/2014. Principi che definiscono una competenza
finanziaria potenziata con
riaccertamento straordinario dei residui attivi e passivi.
1) L’importo
di 2.822.122,58 indicato nella delibera 195 del 30 aprile 2015, risultante dai residui dei lavori pubblici, può costituire un
FONDO PLURIENNALE VINCOLATO così come
definito dal D.Lgs. 118/2011 e dal D.Lgs. 126/2014?
2) In
base al D.Lgs. 118/2011 e al D.Lgs.
126/2014 si ottiene un FONDO PLURIENNALE VINCOLATO quando il riaccertamento dei
residui attivi e passivi genera la reiscrizione in più esercizi finanziari dei residui 2014 e
precedenti. In quegli esercizi cioè a
cui corrisponde l’effettivo periodo di riscossione del credito o pagamento del debito
che i residui determinano . Come mai
l’intera somma di 2.822.122,58
anziché essere riaccertata e divisa per gli esercizi di competenza è imputata interamente nel bilancio del 2015?
3) Sono
consapevoli il Sindaco, la giunta, il consiglio, i dirigenti e i revisori che la somma di 2.822.122,58 collocata nel solo esercizio
2015 da luogo ad un’anticipazione di impieghi, in attesa dell’effettiva scadenza
del titolo giuridico, tali da alterare gli equilibri finanziari del 2015 ed il
piano di riequilibrio a cui l’Ente ha avuto accesso nel 2013, con la conseguente immediata interruzione della suddetta procedura (ex art.243 bis
D.Lgs 267/2000) per essere venuto meno il principio di veridicità del bilancio?
4) Nella
deliberazione GC 195 si legge che l’importo di 2.822.122,58 deriva dalla differenza fra un ammontare di
residui attivi pari a 70.963.674,59 e un ammontare di residui passivi pari a
68.071.625, 01 si tratta dunque di un attivo di bilancio. Nei documenti 5/1 e 5/2 allegati alla delibera le
voci si invertono, per cui i residui attivi ammontano a 68.071.625,01 e i
passivi a 70.963.674,59, per cui la differenza di 2.822.122,58 è una voce passiva. La somma di 2.822.122,58 derivante dall’accertamento dei residui dei
lavori pubblici costituisce
un attivo o un passivo?
5) Nel
documento A allegato alla delibere 195 del 30 aprile 2015 la giunta Ottaviani,
nella valutazione delle entrate inerenti al periodo 2010-2014, ha definito un
importo complessivo di crediti di dubbia
esigibilità pari a 27.720.720,09. Come
mai nell’allegato non vengono qualificate tali voci e illustrate le ragioni per
cui i crediti presentano caratteristiche di dubbia esigibilità?
6) Nel
2013 Ottaviani ha avuto accesso alla procedura di riequilibrio finanziario del
bilancio ex art.243 bis D.Lgs. 267/2000. Per ottenere l’inserimento in questa
particolare processo, il sindaco sostenne di aver provveduto alla
determinazione dei residui attivi e passivi e alla determinazione degli importi
che sarebbero stati riscossi. Come è possibile che dopo solo due anni
dall’avvenuto accertamento si sia
determinato un fondo crediti di dubbia esigibilità cosi elevato?
(27.720.720,09)
7) La
Corte dei Conti nella deliberazione n.4 del 17 febbraio 2015 evidenzia
come gli Enti che hanno avuto accesso ad un piano di riequilibrio finanziario avrebbero
dovuto adottare sin dall’avvio del programma
le linee guida per il corretto riaccertamento straordinario di costituzione del Fondo
Pluriennale Vincolato e del Fondo Crediti di Dubbi esigibilità. A seguito del
rispetto di questo principio la Corte
dei Conti determina che per questi Enti, in attuazione della delibera n.4/2015
è ammissibile esclusivamente un disavanzo minimo, meramente tecnico, derivante
da situazioni residuali. Un disavanzo di 27.720.720,09 può definirsi residuale o meramente tecnico?
8) La presenza di un fondo crediti di dubbia
esigibilità pari a27.720.720,09, così come indicato nella delibera 195 del 30
aprile 2015, a seguito di quanto
prescritto dall’ ex art.243 bis D.Lgs. 267/2000 inerenti le procedure di
riaccertamento dei residui per accedere al piano di riequilibrio finanziario,
può porre seri dubbi sul fatto che le procedure di accesso al suddetto piano
siano state rispettate?
9) A
seguito delle problematiche sollevate nelle precedenti domande è appropriato
definire la delibera GC 195 del 30 aprile 2015 “nulla” per la mancanza dei requisiti di
sostanza minimi previsti dalle norme che definiscono il quadro legislativo?
10) A
seguito di quanto espresso nella delibera GC 195 del 30 aprile 2015, in cui
viene definito come fondo pluriennale
vincolato di 2.822.122,58 ciò che in realtà è una semplice voce di bilancio
del 2015, per altro non qualificabile come voce passiva o attiva, a seguito del
fatto che nella stessa delibera viene composto
un fondo crediti di dubbia esigibilità pari a 27.720.720,09 importo
ingiustificato per un’Ente che ha avuto accesso nel 2013 al piano di
riequilibrio finanziario, è ipotizzabile l’interruzione immediata di tale piano
e lo scioglimento del Consiglio Comunale
ai sensi dell’ex art.141 D.Lgs. 267 del 2000 Tuel nel combinato
disposto con l’art.3 comma 8 del D.Lsg.
118/2011 per violazione del patto di
stabilità, nullità ed inesistenza della
deliberazione di Consiglio Comunale 195/2015, mancata deliberazione del riaccertamento straordinario dei residui al 1° gennaio 2015,
contestualmente all’approvazione del rendiconto 2014?
Le domande ovviamente sono da porre alla Giunta che
amministra la città per decifrare in quali reali condizioni versano le casse
dell’Amministrazione e i motivi per i quali la popolazione debba accollarsi
debiti con i quali qualcuno, pochi, si è avvantaggiato e oggi fa pagare a
tutti.
Ai cittadini chiediamo cosa pensereste se voi foste i soci di un'azienda
privata con una situazione di bilancio
di questo tipo, con ad esempio ben 27 milioni di crediti
dubbi? Sareste tranquilli o cerchereste di capire come stanno agendo o hanno agito
gli amministratori, facendo un pensiero alla loro sostituzione?
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