In uno dei suoi ultimi interventi, il Presidente del
Consiglio Matteo Renzi ha lamentato il fatto che non si sia per nulla affrontato il merito
della riforma costituzionale, scritta da lui e dalla ministra Boschi sotto
dettatura della Troika, perché si è deviato il confronto dai contenuti al piano personalistico. Cioè votare contro la
riforma significherebbe, oggi, votare contro Renzi.
Il Presidente segretario ha
perfettamente ragione. Dimentica però che è stato proprio lui a legare il suo
destino politico al risultato del referendum di ottobre, non ricorda che la
discussione sulla riforma, affrontata dalle truppe cammellate del SI, ha visto
sistematicamente l’insulto e la delegittimazione degli esimi costituzionalisti che, pezzo dopo pezzo, hanno osato smontare l’intero traballante impianto del pasticcio governativo sulla Costituzione.
L’isterismo di un Presidente del Consiglio che,
forse per la prima volta, sente la sua posizione traballante, determina il
fatto singolare che egli accusi gli avversari di una nefandezza da ascrivere
esclusivamente a se stesso. Sono proprio
i movimenti contrari alla riforma che hanno denunciato l’ uso improprio che il Governo
e il suo Presidente, hanno fatto della propaganda referendaria sulla modifica della Costituzione. Sono i comitati
che un giorno si e l’altro pure chiamano il governo, il ministro Boschi ed il
Presidente del Consiglio a confrontarsi sul merito, rifiutando un terreno di
scontro, fatto di menzogne, mistificazioni ed insulti.
Noi, come aderenti al
Comitato Democrazia Costituzionale di
Frosinone, abbiamo preso in parola Renzi, e ci siamo presi la briga di mettere
a confronto l’art.70 sulla determinazione delle leggi, della riforma Boschi
Renzi, con lo stesso articolo tutt’ora in vigore. Essendo la materia non propriamente
semplice ci siamo avvalsi dell’omino di Osvaldo Cavandoli. Il cartone
animato che negli anni ’60 costituiva lo
straordinario spot di una nota marca di pentole. Speriamo che con questa semplificazione grafica la materia
possa mostrarsi più chiara. Buona visione.
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