martedì 7 novembre 2017

Non / voto siciliano

Mario Rossi



Trovo molto istruttivo questo voto siciliano, ci fornisce la fotografia dello strepitoso successo che avra' la lista unica di sinistra composta da Fratoianni, Civati,  Bersani con una spruzzatina di spirito del Brancaccio....

Raggiungerà se va bene il sei % , diviso tra una amalgama di formazioni in competizione tra loro che si scioglieranno come neve al sole il giorno dopo le elezioni.    Una edizione in tono minore della sinistra arcobaleno. 

Particolarmente significativo mi pare l'appeal della sinistra dei reduci sugli astensionisti , che hanno raggiunto in sicilia  il record dalla fondazione della repubblica.

Compagne, siamo in tempo per cambiare marcia, per cambiare rotta; da perdere non c'e' ormai, purtroppo o per fortuna, assolutamente piu' nulla. 

La ricostruzione passa per una netta contestazione ideologica del neoliberismo, un abbandono definitivo al suo destino della sinistra che da tempo, ed ancora oggi, insiste nello scenderci a compromessi. Passa attraverso   l'unione delle forze vive   che già  esistono e resistono nella società  senza trovare un comune denominatore, passa per la partecipazione , senza leader autoproclamati.

Questo chiede il 53% che non ha votato in sicilia e non voterà ' alle politiche (e non ha votato alle comunali di genova). 

Basta solo starli a sentire....

E chi scende dall'autobus e' un ........
Dario

Ps
Il genoa social forum, esperienza forse  troppo presto dimenticata, affogata nella mattanza della Diaz e dispersa nelle aule giudiziarie , ha tentato di percorrere questa strada, aggregare l'esistente rispettando le diversità  . Credo sia stata  l'esperienza politica  più significativa degli ultimi 20:anni.

Del passato occorre valutare gli errori ma anche le cose valide , o no ?

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