Le associazioni ed i cittadini presenti all’assemblea della città di Frosinone, dopo
ampia ed approfondita discussione, decidono di aderire alla manifestazione BASTA ACEA ATO 5 spa, che si terrà nel
Capoluogo SABATO 17 FEBBRAIO 2018, ALLE
ORE 9, con partenza da Piazza Martiri di
Vallerotonda.
I partecipanti richiamano l’attenzione delle forze politiche
e dei candidati alle elezioni per il rinnovo del Parlamento italiano e del
Consiglio regionale del Lazio sui seguenti punti:
1°) 28 milioni di
italiani hanno votato, nel referendum del 2011, per il ritorno alla gestione
pubblica dell’acqua;
2°) In questi anni i governi e le maggioranze parlamentari
che si sono succedute alla direzione del Paese, non solo non hanno tenuto conto
della volontà popolare ma hanno proposto ed approvato leggi che, favorendo e
sostenendo la gestione privata del servizio idrico, hanno reinserito in tariffa
anche un profitto garantito alle
gestioni;
3°) Com’è noto, la Costituzione repubblicana, nata dalla Resistenza,
dice che la sovranità appartiene al
popolo che si è espresso nel 2011. Tutte le leggi approvate sono, perciò, da
considerarsi anticostituzionali perché
palesemente contrastanti con il risultato referendario. Queste leggi
vanno pertanto annullate.
I partecipanti all’assemblea ritengono urgente, inoltre, porre fine alla gestione del servizio idrico da
parte di Acea Ato 5 Spa, che sta mettendo a dura prova la pazienza degli
utenti, creando un clima di tensione e di ribellione che a rischio l’equilibrio sociale e l’ordine
pubblico
SI RICORDA A TUTTI I
SINDACI, A TUTTE LE AUTORITA’ e ALLA MAGISTRATURA che TUTTE
LE DELIBERE ADOTTATE DAI CONSIGLI COMUNALI PER ADERIRE ALLA CONVENZIONE DELLA
GESTIONE PRIVATA DEL SERVIZIO IDRICO SI
PONEVANO 2 OBBIETTIVI:
a)Il miglioramento
del servizio per efficienza e qualità;
b)la diminuzione dei
costi di gestione.
I RISULTATI DISASTROSI
SONO SOTTO GLI OCCHI DI TUTTI
La gestione di ACEA Ato 5 Spa non solo ha fallito, ma non ha mai rispettato la Convenzione ed il
dispositivo tecnico producendo un grave danno al territorio ed agli utenti, con
costi e bollette stratosferiche che le famiglie non sono più in grado di pagare.
L’assemblea si è soffermata sulla necessità di mettere a
punto una strategia adeguata alla difesa degli utenti e contro lo strapotere
concesso al gestore. In questa direzione si indica:
1°) Costituzione di
Comitati “BASTA ACEA ATO 5 spa” in tutti i comuni della provincia;
2°) Allargare la contestazione delle bollette alla
maggioranza degli utenti, andando casa per casa, in ogni comune, per spiegare e
per conquistare le famiglie a questo comportamento;
3°) Costituire un Collegio legale nelle giurisdizioni di
Cassino e Frosinone e un fondo di solidarietà per la difesa degli utenti;
4°) I Sindaci che condividono la nostra battaglia sono
invitati mettere a disposizione degli utenti un ufficio per contestare le
bollette e i legali del Comune per assistere i cittadini nel contenzioso contro
il gestore, anche impugnando eventuali ingiunzioni di pagamento.
Qualora il gestore
interrompa la fornitura idrica, occorre
organizzare la solidarietà e l’intervento tempestivo per ripristinare il
servizio anche affrontando con serenità ma con coraggio tutti i rischi
conseguenti.
I partecipanti all’assemblea
fanno appello agli utenti del
Capoluogo e della provincia affinchè
partecipino numerosi alla manifestazione del 17 febbraio
2018 a Frosinone – ore 9 – Piazza
Martiri di Vallerotonda.
Frosinone 12 febbraio 2018
Ass. Oltre l’Occidente – Comitato di lotta per il lavoro –
Ass. Italiana Pazienti Anticoagulati di Frosinone e provincia – Ass.
Osservatorio Peppino Impastato – Aut Frosinone.
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