venerdì 29 aprile 2016

PER UNA PRIMAVERA DEL LAVORO


     IL SEGRETARIO PRC-SE   PAOLO CECCANO  


Oggi è il giorno del lavoro negato, quello che rende le persone meno libere ed le espone al ricatto sociale.
Più di ogni altro luogo, la provincia di Frosinone con le sue cifre riguardo la disoccupazione è un esempio in negativo per l’intero paese. La continua deindustrializzazione del territorio, con la costante riduzione dei servizi da parte degli enti locali altro non si produce che l’aumento del tasso di disoccupazione senza segni di inversione.
Cosa fare? Occorre una “nuova primavera del lavoro”, una riedificazione che non sia ovviamente solo stagionale ma che costituisca, il lavoro, la struttura sociale che dia linfa ad una nuova era di civiltà. Il lavoro che produca ricchezza sociale, dignità individuale e che non sia più merce di scambio finalizzata al profitto, all’accumulazione di capitale per alimentare l’attività finanziaria speculativa.

Il Partito Rifondazione Comunista pone questa istanza aderendo all’iniziativa organizzata per oggi dalla Vertenza Frusinate Disoccupati e Precari e da voce al bisogno di liberare tutte le energie possibili per riacquisire il fondamento di una esistenza libera e dignitosa quale è il lavoro. 


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