Le rovine

"Le rovine non le temiamo. Erediteremo la terra. La borghesia dovrà farlo a pezzi il suo mondo, prima di uscire dalla scena della storia. Noi portiamo un mondo nuovo dentro di noi, e questo mondo, ogni momento che passa, cresce. Sta crescendo, proprio adesso che io sto parlando con te"

Buenaventura Durruti

mercoledì 16 maggio 2012

VALUTAZIONI SULLE ELEZIONI AMMINISTRATIVE 2012

DOCUMENTO DELLA LISTA FROSINONE BENECOMUNE

I candidati e i sostenitori della lista Frosinone BeneComune, si sono riuniti per esaminare i risultati elettorali ed il quadro politico determinatosi nella città dopo il voto amministrativo.
La lista Frosinone BeneComune, nata sotto l’esigenza di contrastare una idea di politica e di amministrazione che ha impietosamente condannato la città di Frosinone al degrado e all’impoverimento della qualità della vita, del tessuto sociale ed economico, si è battuta nel corso dell’ultima tornata elettorale per aprire una prospettiva di rinnovamento politico e di gestione democratica e trasparente della cosa pubblica. Dopo quindici anni di ininterrotta amministrazione disinteressata alla tutela dei beni pubblici e, soprattutto alla costruzione di una garanzia di progresso condiviso, il sedicente centro sinistra cittadino, che ha visto il PD e PSI realizzare le peggiori pratiche di trasformismo e trasversalismo praticando alleanze con MSI, prima, e con Storace e UDC dopo, si è dissolto alla vigilia delle elezioni per il solito mero calcolo di potere. Ancora una volta è stata dimostrata la manifesta incapacità di recepire e tradurre in azione politica, l’insofferenza dei cittadini nei confronti della politica degli interessi di bottega che non sa rispondere alla perdita di posti di lavoro, che permette l’edificazione selvaggia (con ulteriore conseguente deturpazione del paesaggio), che non arresta lo sfruttamento e la compromissione irreversibile del territorio, con conseguente inibizione delle attività agricole e zootecniche facenti parte del patrimonio identitario (vedi disastro della Valle del Sacco), che non valorizza le risorse della città, come il ricco patrimonio archeologico (sistematicamente umiliato) o le tante aree verdi (compreso il Fiume Cosa ma non solo), che non progetta il futuro e non coltiva il “bello”.
Il voto degli elettori di Frosinone esprime una chiara condanna della coalizione di Marini, così come boccia senza appello le “strane alleanze” della coalizione Marzi .
In questo quadro di dissolvimento del centro sinistra cittadino era scontato che il disagio, il malcontento e la protesta trovassero asilo nelle facili proposte populiste e demagogiche della destra.
Registriamo, tuttavia, una novità assoluta per al storia politica cittadina, ricca di indicazioni che aprono prospettive di cambiamento per il futuro: i consensi ottenuti dalla coalizione di Marina Kovari (con il contributo decisivo di Frosinone BeneComune), dalla coalizione di Giuseppina Bonaviri e dalla lista Movimento 5 stelle, indicano che una percentuale consistente (8%) dell’elettorato cittadino ha voluto dire basta con un modo vecchio di fare politica, clientelare ed al servizio dei “poteri forti”.
Sottolineando l’importanza di tale esito elettorale, i candidati e i sostenitori della lista Frosinone BeneComune ritengono che i tanti consensi “liberi” ottenuti dalla propria lista siano il risultato dell’impegno unitario e dalle innovative proposte programmatiche avanzate. Questa esperienza unitaria è il bene più prezioso che ci consegna questa tornata elettorale; al contempo ci si rende conto che è anche un bene fragile da coltivare, difendere, consolidare ed estendere. A tale scopo si fa appello alla coalizione Bonaviri, al Movimento 5 stelle e a tutte le forze sane di questa città per trovare punti di intesa su cui riprendere e sviluppare l’iniziativa e la lotta politica; pertanto, sin da ora Frosinone BeneComune si fa carico di promuovere un incontro per definire livelli possibili di raccordo.
Frosinone BeneComune non intende rinunciare al proprio ruolo neanche in questo ultimo scorcio di campagna elettorale che offre quadri non edificanti di opportunismo e pura occupazione di posti di potere; forze che fino a ieri si sono pubblicamente accusate e offese senza esclusioni di colpi, si alleano in modo più o meno palese inviando agli elettori un messaggio di qualunquismo vergognoso. Frosinone BeneComune, forza militante e attiva che porta in seno tutta l’esperienza dei movimenti e associazioni che in questi anni si sono battuti in città, invita gli elettori per il 20 e 21 maggio ad un comportamento coerente con quanto espresso fino ad oggi che evidenzi la “diversità” e favorisca l’affermazione delle idee di rinnovamento di cui siamo portatori.
Tutti gli elettori della Lista Frosinone BeneComune continueranno a battersi per il risanamento ambientale della Valle del Sacco e per lo sviluppo della Green Economy per creare occupazione e rilanciare l’economia, per un nuovo Piano Regolatore della Città e contro il rilascio di nuove concessioni edilizie al di fuori di tale piano favorendo il recupero e il restauro dell’esistente, per dare concreta applicazione alla volontà dei cittadini espressa nell’ultimo referendum per il ritorno alla Gestione Pubblica dell’Acqua, per una sanità efficiente e di qualità, per dire No all’Aeroporto, per la valorizzazione delle Terme Romane e contro la cementificazione dell’area adiacente alla Villa Comunale, destinata a parco dal vigente Piano Territoriale Paesaggistico Regionale, per realizzare strumenti e iniziative contro la Corruzione e la Illegalità, per favorire processi di Democrazia Partecipata che faccia delle Associazioni e dei Comitati di quartiere i protagonisti della vita cittadina e delle decisioni politico-amministrative.



FROSINONE 15 maggio 2012



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