Tu discuti, analizzi nell'intellettuale collettivo, decidi una linea e poi una si sveglia la mattina e decide di cambiare la linea. Il circolo lo viene a sapere dai giornali. Quel circolo con maggioranza piena esce dalla maggioranza, chi sta in maggioranza a nome del PRC, dice "chi se ne frega" e resta nel partito tranquillo. (avesse fatto politiche comuniste, almeno...). Poi, secondo me lo scandalo è locale, per cui nel prc -altrove- ci resto ma lì come combatti se dieci dicono una cosa, una ne dice un' altra senza passare negli ambiti corretti, nemmeno informa, si preoccupa di avere un minimo di protezione e COMANDA la linea decisa a casa di una? Che strumenti politici hai? discussioni? aggregazioni? novecento tessere da qui a due anni? tanto decidono in uno- massimo tre.
(non solo è contrario al centralismo democratico, ma in rifondazione non è previsto manco quello e manco quello burocratico... ma evidentemente i "minimi-vertici" perchè parliamo del vertice minimo mica di chissà che potere, comandano sulle decisioni di un circolo...militonti li chiamava qualcuno...col ca** rispondeva qualcun altro.)
Carlo Magno: "dio me l'ha data e nessuno me la tocca" e se contraddite io manco un cpf faccio QUI COMANDO IO.
E questa è solo la goccia che ha fatto traboccare il vaso, perchè ci sarebbe da scriverci un libro (qualche pezzo è stato anche di molto comico.) su sgambetti e porcate varie che ci si è beccati solo perchè non si era d'accordo e si vinceva con i numeri. Ma alla fine uno per il bene del partito abbozza e fa battaglia leale "nei modi e nelle sedi opportune e secondo regolamento" dopo un anno ti rendi conto che perdi più tempo a star dietro a loro che a costruire, tanto la battaglia la spostano sul "decido io punto" zzo fai?
Ti commissariano di fatto senza nemmeno avere il coraggio di farlo come prevede il regolamento (non si poteva, non c'erano appigli...) Mi commissari perchè faccio la politica che puntualmente mi ripete Ferrero e nei modi giusti e nei luoghi deputati? perchè non concepisco una coalizione con ANTIABORTISTI FINIANI E UDC? Beh, difficile. Allora visto che uno non ha ragione, se la piglia. Perchè dovevano sprecare tempo con una riunione?
Frosinone ha il comitato no debito, nato in questo lasso di tempo per iniziativa soprattutto del circolo... (come il prc nazionale sta nel no debito nazionale, il locale costruisce il locale... per cui niente di fantascentifico) non dico il supporto del provinciale, che pure è fatica, ma guarda caso nemmeno la presenza dei "minivertici".QUI PRODEST? E perchè? A chi dava fastidio un comitato anti Monti? boh.
C'è un limite al pelo sullo stomaco. Per fortuna, esistono altre realtà dove puoi fare politica e dove la parola "compagni" e "comunismo" ha un senso. Ma soprattutto che non ti tolgono i metodi democratici per farla la battaglia politica. Qui non c'era più nemmeno l'agibilità politica. Realtà che siano altri circoli prc se sei apolide come me e che quindi puoi spostare il fare politica altrove restando comunque sul punto lì, o che siano altri luoghi per i compagni (e amici e fratelli ) che sono usciti.
Questo era un ottimo gruppo, posso anche dire un ottimo circolo, visto che gli altri non si sono più visti da quando è passata (a maggioranza) la linea del circolo che dava fastidio a qualcuno, resta un ottimo collettivo di compagni che lavorerà insieme, a prescindere dalle collocazioni (movimento, partito o senza tessere) uniti come sempre, battibeccando sulle virgole, ma con l'orizzonte chiaro e sapendo di avere davanti persone di onestà specchiata. Di questo io sono sicura, certe strade si continua a farle comunque insieme come si fa con tutti voi, sempre.
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