La ciociaria è costretta a lottare contro l'ennesima prova di fascismo, il Sindaco di Anagni ha concesso il patrocino per la presentazione del libro di Macera "Andrà tutto bene" (ricordiamo che Massimiliano Macera è il responsabile di Casa Pound Frosinone). L'anno scorso lo stesso sindaco, negò la concessione dell'auditorium alla presentazione del libro di Vladimir Luxuria.
Il fascismo e l'omofobia di questa provincia, adesso come adesso sta toccando il picco, per questo facciamo appello a tutti voi per spedire un fax di protesta al sindaco, qui sotto troverete il testo del fax con il numero dove spedirlo.
NUMERO FAX 0775 730451
INDIRIZZO EMAIL: comune.anagni@postecert.it
OVVIAMENTE IL FAX RISCHIA MENO DI ESSERE CESTINATO, PERO' PER CHI NON PUO' VA BENISSIMO L'EMAIL
All’attenzione del Sindaco Carlo Noto
Signor Sindaco,
le scrivo per esprimere il profondo sdegno che provo in merito alla concessione del patrocinio del Comune di Anagni e degli spazi dell’Auditorium per la presentazione del libro del noto “fascista de terzo millennio” Massimiliano Macera, referente provinciale di Casa Pound Italia.
Lei in quanto Sindaco del Comune di Anagni è tenuto anzitutto a far valere i principi della Costituzione nata della Resistenza che a chiare lettere vieta l’apologia del fascismo e l’attività di organizzazioni che vi si rifanno. L’associazione Casa Pound Italia che lei vorrebbe ospitare con tanto di onori e patrocini ufficiali è un organizzazione di “fascisti del terzo millennio” (così si definiscono) che fa della promozione di un nuovo squadrismo, del razzismo, dell’omofobia, del revisionismo storico e dei disvalori della guerra tra poveri la propria ragione d’essere.
Da qualche tempo anche in provincia di Frosinone si avverte la scia maleodorante delle attività di questa organizzazione neo-fascista. Un attività spesso contrastata da iniziative di mobilitazione popolare laddove le istituzioni hanno colpevolmente lasciato fare a questi novelli squadristi del terzo millennio. Mi auguro che lo stesso avvenga nella sua città qualora lei non decidesse di recedere dalla concessione degli spazi per questa squallida iniziativa fascista.
Quale cittadino democratico esigo che in virtù del ruolo che riveste di garante della Costituzione nata dalla Resistenza ritiri nell’immediato i permessi accordati a Casa Pound. Altrimenti devo convenire che Lei sindaco Noto oltre ad essere un dichiarato omofobo (chi non ricorda il fatto che negò gli spazi dell’Auditorium per la conferenza di Vladimir Luxuria) è anche fiancheggiatore dei novelli squadristi che si allenano nella caccia al diverso.
Qualora non sarà lei a impedire questa squallida iniziativa fascista ritengo lecito ogni atto di mobilitazione popolare teso ad impedirla. Se non è l’Autorità che lei rappresenta a far valere i principi della Costituzione nata dalla Resistenza è giusto e legittimo che siano i cittadini stessi a farlo, con ogni mezzo necessario.
Augurandomi un suo ripensamento.
Distinti saluti
Firma
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perchè nessuno parla del fatto che ad anagni c'è un assessore che è stato fotografato mentre fa il saluto romano davanti alla tomba di mussolini? mi sembra molto piu grave della vicenda di casapound.
RispondiEliminaecco il link con le foto:
http://www.lacomune.info/?p=30
se possibile segnalatelo alla rete antifascista del basso lazio e diffondete il piu possibile.
grazie
un cittadino di anagni