Mercoledì scorso, nel 34° anniversario dell'uccisione di Peppino Impastato, il piazzale e la targa a lui dedicati, sono stati la meta di molti cittadini ceccanesi che, durante tutto l'arco della giornata, hanno voluto ricordarlo omaggiandolo con un fiore. Come ogni anno l'iniziativa è stata lanciata dal circolo "5 Aprile" del Partito della Rifondazione Comunista e alta è stata la
partecipazione. Molti i compagni che si sono ritrovati davanti la targa per condividere il ricordo del giovane di Cinisi massacrato dalla mafia nel 1978 e che hanno potuto apprezzare le parole di Vanessa Savoni che si è soffermata sulla figura di Peppino e le circostanze del suo omicidio, avvenuto alla vigilia delle elezioni amministrative del suo paese che lo vedevano, giovane
antifascista, candidato nelle fila di Democrazia Proletaria, sulla sua sfida alla mafia contro la mercificazione del voto pagata con la vita, senza tralasciare l'attualità degli avvenimenti e l'importanza della partecipazione seguendo il suo esempio. Un momento ricco di emozioni sottolineato dai versi del componimento poetico di Domenico Staccone dedicato al giovane eroe contro
le mafie.
Nessun commento:
Posta un commento