Caro Matteo, dovrei
darti del “Lei” visto che sei il Presidente del consiglio, ma so che per te è meglio il tu, bisogna
fare in modo che i cittadini si sentano vicine al proprio Premier!
Dunque Caro
Matteo, mi chiamo Nunzio ho 62 anni , sono un esodato in attesa di pensione. Mia
moglie, Carla, è casalinga. Ho due figli Francesco, 30 anni diplomato geometra attualmente
disoccupato e Floriana, 24 anni,
studentessa al quarto anno di architettura.
Due anni fa mio figlio Francesco,
grazie alla legge Fornero sui contratti a tempo determinato senza causale, è
stato assunto presso un ipermercato. Ha lavorato settimane intere, sabati e
domeniche comprese, ma trascorso l’anno previsto dal contratto è stato rimandato a casa senza giustificazioni
. Nel novembre scorso, Francesco è stato chiamato da un’altra grande azienda di
distribuzione, e assunto secondo il
contratto a tempo determinato senza
causale, messo a punto dal tuo Ministro del Lavoro Poletti. Siccome il tuo Ministro ha visto bene di
modificare la legge Fornero, in senso peggiorativo per i lavoratori, consentendo alle aziende di
reiterare il ricorso al contratto per 8
volte in tre anni , Francesco si è fatto il mazzo durante le feste di Natale ,
ma dopo soli 5 mesi (neanche l’anno della Fornero) , gli è scaduto il contratto. Non gli è stato rinnovato, infatti da pochi giorni si ritrova ancora
senza lavoro.
Veniamo a Floriana, una ragazza che s’impegna nello studio, è in
regola con gli esami, tutti passati con
il massimo dei voti. Come immaginerai, caro Matteo, stiamo facendo i salti mortali per mantenerla
agli studi, soprattutto in una situazione economica familiare come quella che
ti sto descrivendo.
Fra tasse universitarie,
libri, abbonamento per andare a Roma (è evidente che non posso permettermi una
casa in affitto nella Capitale)
permettere a Floriana di studiare è veramente un’impresa. Fortunatamente
mia suocera ci aiuta un po’ con la sua pur misera pensione.
Puntualmente alla fine dell’anno mi sono fatto
rilasciare dal Caf il modello ISEE per usufruire degli sconti sull’abbonamento
del treno. Pensa, l’anno scorso, il mio reddito ISEE molto basso mi ha permesso di far viaggiare Floriana con soli 70 euro . Ma grazie ad una tua trovata,
quel modello ISEE, pure se in vigore fino all’ottobre del 2015 e ottenuto
presentando al Caf la semplice dichiarazione dei redditi, non è più valido.
Per
ottenere un nuovo ISEE secondo le nuove
modalità da te escogitate, per contrastare l'evasione, (questa la motivazione ufficiale) mi sono trovato a fare altri salti mortali. Ho dovuto richiedere alla mia banca l’estratto conto e il saldo medio del
2014, del conto corrente dove mi veniva semplicemente accreditato lo stipendio, quando c’era.
Anche mia moglie Carla è andata alla posta
a chiedere la stessa documentazione per un conto che lei ha cointestato con la
madre. Una contestazione necessaria per
permettere a Carla di ritirare la pensione alla genitrice. Operazione che ormai, passati i 90 anni, mia suocera non riesce più a
fare da sola.
Floriana ha dovuto presentare il suo libretto postale, dove deposita le
mancette che riceve a Natale e a Pasqua, mancette che spesso vengono usate per
le spese universitarie. Poi è stato necessario procurare il libretto della mia
fiammante Fiat Punto del 1999 e allegarlo al mod.730.
Per mettere insieme tutta
sta’roba mi ci sono voluti 10 giorni, dopodiché, consegnato tutto al Caf, dovrò
aspettare un’altra settimana. Infatti non sono più i centri di assistenza fiscale
ha rilasciare l’attestazione come era prima del tuo intervento, questi dovranno
inviare la documentazione all’Inps, la quale entro 10-15 giorni rimetterà (finalmente) il tanto agognato ISEE. Ma non è finita il documento dovrà essere consegnato all’ufficio mobilità del Comune. Quest’ufficio
inoltrerà la domanda alla Regione che, dopo una settimana, si spera, provvederà ad emettere l’abbonamento.
Intanto il vecchio titolo di viaggio annuale, quello pagato 70 euro è scaduto. E non
essendo conclusa la procedura per ottenere quello nuovo, che grazie al tuo presunto scrupolo di contrastare l'evasione (quella dei popveracci?),si è di molto allungata , ho
già dovuto pagare 200 euro di abbonamenti mensili. Inoltre se la soglia di
reddito del vecchio Isee non verrà superata,
e di questo sono abbastanza sicuro,
il costo del nuovo abbonamento comunque sarà di 300 euro. Infatti grazie agli ulteriori
tagli che hai imposto agli enti locali, la Regione Lazio ha tolto la soglia di
sconto del 70% sugli abbonamenti di viaggio per i redditi più bassi. Oggi il
massimo sconto a cui si può accedere è del 50%.
Dunque caro Matteo, grazie alla
tua smania di cambiare le cose, di sbloccare il paese, l’abbonamento di
Floriana, pagato l’anno scorso 70 euro, quest’anno mi costerà più di 500 (200 di
abbonamenti mensili già consumati + 300 euro per il nuovo). A questo punto ti prego con tutto il cuore, di non cambiare più niente, la legge
elettorale, il decreto fiscale, e il resto, lascia tutto così com’è. Magari non migliorerai il Paese, ma almeno
eviterai di fare ulteriori danni.
Caro Matteo, il tuo non è il Governo del
fare, ma del disfare, fidati, almeno per
i poveri cristi come me. A proposito come sta Marta? Marta, quella
ventottenne incinta che ti ha ringraziato perché grazie al tuo Jobs Act è
riuscita a trovare un posto di lavoro, presso un privato nonostante sia in dolce attesa. Ti ha più scritto? Forse
lei, grazie al tuo intervento, starà un po’ meglio, noi, te lo posso
assicurare, stiamo molto più di merda rispetto a quando tu non c’eri.
Con rabbia
Nunzio Spaziani.
Nessun commento:
Posta un commento