Non ho mai avuto un particolare trasporto per le feste natalizie. Mal sopporto l'ipocrita buonismo che pretende di infarcire rapporti sociali spesso incattiviti da una condizione di precarietà . Non capisco come possa accadere che a Natale anche i cattivi possano diventare buoni. Comunque, colto da una botta di "conformismo" , mi azzardo a proporre una poesia natalizia. Ovviamente è un componimento completamente in linea con il mio modo di essere, "mood" si direbbe in inglese.
Spero possa piacervi.
Buon Natale a tutti, a chi ci crede e a chi no, a chi è contento e a chi è incazzato.
Luciano Granieri.
Michael L. Newell
traduzione di Luciano Granieri
Il lento cadere della neve attraversa
le mia finestra mezza aperta
mi ricorda l’anno
ad Amman
stavo seduto per ore
guardando il triste candore profondamente
avvolgere i campi abbandonati della fattoria,
circondare il mio appartamento
mentre il tranquillo sound
di Miles
stava plasmando e dava forma alla mia sofferenza
migliaia di miglia lontano da casa
in un gelido Natale dove
nessuno
si sarebbe potuto scorgere sulla strada
o attraverso le finestre delle case dei vicini
automobili distanti sul lato più lontano
dei campi vuoti sembravano come giocattoli
mossi lentamente da bambini:
una tranquilla brezza scivolava
attraverso una finestra rotta per riempire
le pause nell’assolo di Miles
e il mio piccolo cane dolcemente russava;
un gutturale accompagnamento, una singolare
percussione, e mi cullavo, ciondolavo la testa
non appena prendevo il
ritmo della neve,
del vento,del cane, della tromba con la sordina
il vento gemeva come in una risposta
ad un’improvvisa raffica; tutto il visibile
e l’invisibile mi apparve solitario
e gli anni chiusi nel
ricordo rotolarono fuori
come fiocchi di neve
soffiati dal vento
come un assolo di tromba scolpito nel sound
di un genio della musica; è strano come il dolore
l’aspro panorama, il cadere della neve e un triste
assolo di tromba possano sembrare una benedizione capace di
creare
una bellezza che
guida l’ascoltatore in un sonno di pace
come la notte insinuata attraverso i campi avvolgeva la mia
mente
Khilda, Amman, Giordania
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