Le rovine

"Le rovine non le temiamo. Erediteremo la terra. La borghesia dovrà farlo a pezzi il suo mondo, prima di uscire dalla scena della storia. Noi portiamo un mondo nuovo dentro di noi, e questo mondo, ogni momento che passa, cresce. Sta crescendo, proprio adesso che io sto parlando con te"

Buenaventura Durruti

lunedì 11 aprile 2016

APPELLO AL SI REFERENDUM CONTRO LE TRIVELLE

Partito della Rifondazione Comunista - SE - Federazione di Frosinone

Il PRC invita a votare SI al referendum del 17 aprile per dire NO e fermare l’insensata e altrimenti inarrestabile trivellazioni dei fondali dei nostri mari e del territorio.
Son molti, troppi i motivi che possono e debbono indurre a smetterla con queste pratiche devastatrici del territorio. Non fosse altro che, appena fresca di stampa, è la notizia che questo governo, per via della ministra Guidi, sulla storie di sfruttamento dei cosiddetti giacimenti petroliferi ha perpetrato le solite pratiche del familismo e occupazione parentale.
Oltre la cronaca, il PRC ribadisce che il problema energetico nazionale non può essere risolto solo sulla base del criterio degli approvvigionamenti crescenti, che induce a considerare risolutive del problema le effimere quantità di petrolio e di gas estraibile sul patrio suolo quanto piuttosto sunuove politiche energetiche.
Gli investimenti impegnati nelle risibili estrazioni dovrebbero essere impegnati sul fronte del risparmio energetico riducendo le inefficienze e recuperando in questo modo quote di energia ben superiori a quelle che i trivellatori blaterano di estrarre.
Il PRC afferma che è importante e doveroso votare SI. Inoltre andare a votare è necessario per fermare chi agita l’astensionismo per far si che non si superi il quorum del 50% e che vuole impedire la popolazione di esprimersi su un tema fondamentale per il futuro delle politiche energetiche di questo paese.
Blocchiamo le trivellazioni per difendere il territorio e per un futuro in cui si consumi meno energia, concentriamoci invece in favore delle energie verdi che non inquinano e creano moltissimi  posti di lavoro.

                                                                                 Il Segretario Paolo Ceccano



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