Le rovine

"Le rovine non le temiamo. Erediteremo la terra. La borghesia dovrà farlo a pezzi il suo mondo, prima di uscire dalla scena della storia. Noi portiamo un mondo nuovo dentro di noi, e questo mondo, ogni momento che passa, cresce. Sta crescendo, proprio adesso che io sto parlando con te"

Buenaventura Durruti

venerdì 28 luglio 2017

La cantante di jazz

Marc Livanos
 traduzione di Luciano Granieri



Rinfresco   il mio palato
così la mia mente vaga

Plana giù
fino alle memorie di ragazzina

Campi sconfinati e nudi
di esile cotone

Si apre l’orizzonte
su  chioschi di quercia secolare

Mi conduce verso
un anello di sereno cielo blu  

Mi accompagna vicino casa
con fare cortese

Mi trasporta verso
giorni maliziosi senza preoccupazioni

Mi aiuta
a cantare il blues

Riempie la mia sporta  delle soddisfazioni
di un  grande  e necessario apprezzamento.





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