Le rovine

"Le rovine non le temiamo. Erediteremo la terra. La borghesia dovrà farlo a pezzi il suo mondo, prima di uscire dalla scena della storia. Noi portiamo un mondo nuovo dentro di noi, e questo mondo, ogni momento che passa, cresce. Sta crescendo, proprio adesso che io sto parlando con te"

Buenaventura Durruti

mercoledì 4 luglio 2018

Ma quanto sete brutti !

Luciano Granieri


Ma quanto sete brutti. De animo de core, de faccia e de corpo.
Quanto sete brutti sempre n’cazzati contro dei poracci che se potessero
ve farebbero rimagnà la vostra bruttezza, la vostra n’famia.
Quanto sete brutti pure voi de Frosinone co’ st’ossesione
de li neri che rubbano le panchine  a li  vecchi    pe’ mettesse a sede ar posto loro.
Quanto sete brutti pure voi de Frosinone co’ st’ossessione
de li bianchi poveri che  fregheno le merendine nelle scole
E se il libbro dice ch' er Signore v’ha creato a sua immagine e somiglianza
anche lui tanto bene nun stà.
Cominciate a esse   brutti pure voi che avete principiato  a andà co li brutti
Perché se sa chi  va coi brutti  prima o poi se imbruttirà.
C’aveva ragione il compagno Peppino da Cinisi , quanno diceva che
se s’insegnasse la bellezza alla gente la si fornirebbe di un’arma contro
la paura la rassegnazione e l’omertà” 
E io ce metto che  co’ la stessa arma
ve leveremmo de mezzo a tutti voi brutti quanti sete.


Nessun commento:

Posta un commento