Le rovine

"Le rovine non le temiamo. Erediteremo la terra. La borghesia dovrà farlo a pezzi il suo mondo, prima di uscire dalla scena della storia. Noi portiamo un mondo nuovo dentro di noi, e questo mondo, ogni momento che passa, cresce. Sta crescendo, proprio adesso che io sto parlando con te"

Buenaventura Durruti

venerdì 20 febbraio 2015

O' MIRACOLO




MIRACOLO!!!!! Udite, udite!!! L’ospedale di Frosinone subirà un rinnovamento profondo con adeguamenti scientifici e tecnologici di ultima generazione. Nessuno  dovrà preoccuparsi. Tutte le esigenze di salute dei cittadini del Capoluogo e dell’intera provincia verranno soddisfatti. Tutti potranno curarsi all’insegna dell’efficienza sanitaria e del suo altissimo livello di qualità.
L’ospedale “Fabrizio Spaziani” si trasformerà velocemente in…… una casa della salute. Dopo aver trasferito il reparto di lungadegenza e chiuso a quattro mandate i posti letto che ancora sono inoperanti, dopo aver fatto sparire il reparto di riabilitazione post-acuzie con i posti letto che non si sa dove sono andati a finire, dopo aver chiuso il reparto di otorino e ridimensionato il centro trasfusionale è stato anche declassato un reparto di eccellenza come quello di ematologia, che per decisione divina della dirigenza asl, si è trasformato da unità operativa complessa a unità operativa semplice.
Cioè si sta smantellando progressivamente ciò che funzionava con soddisfazione dei pazienti e dei loro familiari.
Sull’onda di tanta,  fattiva lungimiranza……”.rioganizzativa” sta a vedere che la stessa declassazione finirà con il toccare, a breve, anche i reparti delle malattie infettive e  quello di medicina?
Ci pare di aver colto nella documentazione e nelle decisioni della dirigenza asl  la volontà di creare una  grande area  medica che ricorda i cameroni degli anni ’40, privi di specializzazioni; gli specialisti lavorerebbero senza un loro reparto, itineranti tra i letti del “Camerone”. Una grande area medica  con un solo primario riducendo tutto a unità operative semplici con pochi letti a disposizione.
Così i giochi sarebbero presto fatti!
Reparti chiusi, unità operative complesse declassate, primari inesistenti, personale infermieristico e tecnico al disotto delle necessità di circa il 40%, pronto soccorso al collasso e carenza strutturale di posti letto.
Cosa occorre ancora tagliare e sopprimere affinché l’ospedale diventi una casa della salute?  L’ospedale di Alatri che ha già una casa del parto, diventerà anche la succursale della casa della salute del Capoluogo?
Ma si, dai! Che tutta la provincia di Frosinone diventi una grande, gioiosa casa…..della salute! E chissà che prima o poi, di casa… in casa non riusciamo ad andarcene  tutti, finalmente  …felici, contenti e…. soddisfatti della guerra scatenata contro le nostre popolazioni dai marazzini, dai polverini, dagli zingaretti, barbari venuti da lontano a saccheggiare  e depredare le strutture ospedaliere e il nostro territorio.
No! I barbari non passeranno
Frosinone 20. 02.2015 –Il Coordinamento Provinciale della Sanità.


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