Le rovine

"Le rovine non le temiamo. Erediteremo la terra. La borghesia dovrà farlo a pezzi il suo mondo, prima di uscire dalla scena della storia. Noi portiamo un mondo nuovo dentro di noi, e questo mondo, ogni momento che passa, cresce. Sta crescendo, proprio adesso che io sto parlando con te"

Buenaventura Durruti

domenica 19 marzo 2017

Invito ad incontro per le prossime elezioni amministrative

Cari/e amici, amiche, compagni e compagne,

mercoledì 22 marzo alle ore 18 presso l’Azienda Agricola Giovanni Nicoli, sita in Via Cavoni, gli amici della TENDA e di alcune associazioni hanno organizzato un incontro-confronto rispetto alle prossime elezioni amministrative del Capoluogo, che si terranno l’11 giugno del c.a. La serata, accompagnata con qualcosa da bere e assaggini, prevede un impegno economico di 5 euro.


Sono passati cinque anni dal 2012, nei quali non è mancata l’ opposizione e la lotta che mai come in questi anni ha dimostrato costanza e preparazione. Alle persone “storiche” si sono avvicinate anche altre che stanno sperimentando percorsi politici differenti.

L’incredibile esperienza dei 1000 giorni della TENDA in Piazza VI Dicembre, che ha visto protagonisti i lavoratori della Multiservizi, sostenuti dalle associazioni e dai cittadini, ha svolto non solo una vertenza di natura sindacale ma anche una puntuale dura documentata opposizione politica alla giunta Ottaviani, mentre le sedicenti opposizioni consiliari si ritiravano senza difendere la città.

 Le vicende legate alla democrazia, alla legalità, al bilancio, ai rifiuti,  alla sanità, alla salvaguardia del patrimonio storico e culturale di Frosinone,  sono state sostenute e promosse dalla operosità dei lavoratori della tenda e dall’associazionismo. La tenda stessa è stata teatro di interventi di tanti di noi sottolineando la necessità di una dura e continuativa lotta in città.

 Alla fine del 2016  sono stati organizzati  una serie di incontri volti a ragionare sulle elezioni amministrative nel tentativo di costituire un polo di forze democratiche e progressiste  per arginare la deriva e lo sfascio della città. Ciò per uscire dall’ambito della sola e pura testimonianza, praticata e sperimentata dalle forze della sinistra radicale  negli ultimi 20 anni, senza risultato alcuno.  

Il possibile rinnovo della esperienza di Frosinonebenecomune, del 2012, non ha incontrato il consenso e le adesioni necessarie. senza considerare che i gruppi, le associazioni e le persone  a cui ci siamo rivolti, sono stati coloro che hanno promosso e animato la battaglia politica in questi cinque anni.

 I lavoratori della tenda, nel frattempo, avanzavano l’ipotesi di costituirsi in lista richiamando la necessità di mandare a casa il sindaco Ottaviani e la sua giunta, prima di ogni cosa, tentando di coniugare, invano,  le diverse esigenze in un unico raggruppamento.  La tenda ha avuto incontri con Fabrizio Cristofari, candidato sindaco appoggiato dal PD e oggi anche dai socialisti, che ha comunicato  ai lavoratori l’intenzione di dare risposta a molte delle loro richieste e che appare appare l’unico che possa contrastare Ottaviani.

Senza togliere niente ad alcuno, anzi sperando che tutti i compagni di strada di questi anni possano avere un non rinviabile successo elettorale, le forze politiche oggi in campo rischiano di competere per testimonianza e nulla più, per scelte comprensibili ma non temporalmente condivisibili. Si rischia, per l’ennesima volta, di non conquistare alcuna rappresentanza  in Consiglio comunale: ciò  sarebbe, ancora, un limite politico serio,  probabilmente decisivo, per gli impegni e le prospettive del futuro.

 Nonostante le difficoltà incontrate, i lavoratori della tenda insieme ad altri gruppi e associazioni, hanno continuato a interloquire con tutte le forze riscontrando positivi scambi nell’incontro ristretto, ma negativi approcci al momento di decidere. Sono continuate, altresì, le interlocuzioni con Cristofari per stabilire alcune condizioni per garantire la  pari dignità di presenza, la  valorizzazione dei  punti programmatici, e anche per la gestione di una eventuale vittoria. Le riserve e le perplessità non sono ancora del tutto sciolte.

 Per questo chiamiamo tutti a un confronto amichevole e fraterno,  volto alla chiarezza e al rispetto di tutte le posizioni. La difesa di gruppi, associazioni e cittadini  che hanno dato un rilevante contributo al confronto politico ed alla partecipazione,  rimane una risorsa per le forze democratiche e per ‘intera città, decisiva domani quando, ad elezioni avvenute, rimarranno sul tappeto tutti i problemi irrisolti da sempre. 

RINNOVANDO L'INVITO PER MERCOLEDì SI PREGA CORTESEMENTE DI COMUNICARE LA PROPRIA ADESIONE ENTRO LE ORE 22 DI MARTEDI' 21 C.M.

Frosinone 19/3/17

Francesco Notarcola e Paolo Iafrate

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