Roma, 21 lug -
"E' partito oggi il processo presso il tribunale ordinario di Velletri contro il disastro della Valle del Sacco; il Codici e la Rete Tutela Valle del Sacco sono stati ammessi come parti civili. Esprimiamo soddisfazione per come si è espresso il giudice in merito alle costituzioni depositate il 30 giugno scorso".
Così in una nota Ivano Giacomelli, Segretario Nazionale del Codici. "La nostra Associazione si fa così carico degli interessi della cittadinanza relativamente alla contaminazione del latte prodotto e distribuito negli anni 2003 e 2004 a seguito dello sversamento illegale nel fiume Sacco di sostanze altamente inquinanti presenti in
una concentrazione 2000 volte superiore ai limiti imposti dalla Legge", aggiunge. Soddisfatta anche la Rete per la Tutela della Valle del Sacco, il cui rappresentante, Alberto Valleriani, commenta: "Con la decisione del Giudice viene finalmente riconosciuto il lavoro di ReTuVaSa sul territorio a rappresentanza degli interessi collettivi".
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