Le rovine

"Le rovine non le temiamo. Erediteremo la terra. La borghesia dovrà farlo a pezzi il suo mondo, prima di uscire dalla scena della storia. Noi portiamo un mondo nuovo dentro di noi, e questo mondo, ogni momento che passa, cresce. Sta crescendo, proprio adesso che io sto parlando con te"

Buenaventura Durruti

sabato 11 settembre 2010

Finisce un esperienza se ne apre un'altra

della Rete Antifascista Metropolitana



Nel corso della nostra ultima riunione abbiamo preso una decisione, quella di porre fine all'esperienza della Rete Antifascista Metropolitana.
Circa due anni fa un gruppo di attivisti e attiviste che intendevano dare continuità all'originaria ipotesi di rete cittadina ampia e trasversale in grado di mobilitarsi e mobilitare unitariamente sulle tematiche legate all'antifascismo, diede vita al Ram-lab, un laboratorio antifascista che,
pur agendo con dinamiche da collettivo politico, mantenesse invariata la tensione iniziale, proponendo alle strutture di movimento e a tutte le persone antifasciste percorsi di dibattito, di analisi e di attivazione condivisi. Sotto questo di punto di vista le cose non sono andate come
speravamo e ormai possiamo tranquillamente affermare che l'ipotesi di rete antifascista nella nostra città è venuta meno, nonostante le innumerevoli relazioni create, nonostante i numerosi momenti condivisi con tanti e tante. Non è certo però venuta meno la volontà di affrontare quelle determinate tematiche ne tanto meno intendiamo interrompere un percorso di ricerca e di intervento politico che ha prodotto una serie di letture e di azioni a nostro avviso molto valide. Affrontare la tematica
dell'antifascismo uscendo dalla sclerosi della guerra fra bande ma inquadrando invece il fenomeno nel contesto più ampio della deriva autoritaria che investe il nostro paese e il nostro continente,
sviscerando a questo proposito il ruolo delle formazioni della destra radicale. Questa impostazione ci sembra assolutamente ancora in grado di produrre consapevolezza e di dare respiro a percorsi di attivazione. Come disse qualcuno ? Ricominciare da capo non significa ripartire da zero?. In questo
senso dalle ceneri della RAM sta nascendo una nuova aggregazione che chiamerà al confronto le persone interessate, che proporrà iniziative, che si relazionerà con chi vorrà condividere chiacchiere e fatti concreti. Un grazie a tutti coloro che hanno fatto vivere la Ram nella città di Roma e
un arrivederci a presto agli antifascisti e alle antifasciste. Ci becchiamo in giro.





3 commenti:

  1. Cari compagni,invece di sputare sentenze su altri gruppi politici perchè non utilizzate le pagine di questo blog per proporre le vostre idee? A criticare sono buoni tutti ma a fare i fatti sono buoni in pochi, anzi in pochissimi! Scrivete le vostre idee e iniziative e finitela di cercare consensi giudicando le gesta di altri!

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  2. Caro compagno anonimo, non vogliamo sputare sentenze ma il diritto costituzionale “di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola lo scritto e ogni mezzo di diffusione” lo vogliamo esercitare tutto . Detto questo sicuramente siamo faziosi, PARTIGIANI, come diceva una nostra musa ispiratrice “Sono Partigiano odio chi non parteggia”. Non accettiamo però l’accusa di
    di non manifestare le nostre idee e di immobilismo . Non so da quanto tempo navighi sul nostro blog, ma dal 2007 a oggi , cito a memoria, abbiamo organizzato: Un dibattito sulla democrazia partecipata, ospiti Nando Simeone di Sinistra critica e curatore della edizione italiana del libro di Raul Pont “la democrazia partecipativa”, l’allora assessore alla trasparenza del comune di Frosinine Raoul Parlanti. Un incontro con gli esponenti locali e nazionali di Rifondazione, Pcl, e Sinistra Critica, in occasione delle elezioni politiche del 2008, Incontro riorganizzato nel maggio scorso, ospiti Marco Verruggio di Controcorrente per Rifondazione, Eugenio Gemmo Pcl, Nando Simeone Sinistra Critica, Francesca Bucciarelli Coordinamento Precari Scuola esponente di Rifondazione, ed altri dirigenti , per metterli a confronto con i militanti. Oltra ad organizzare presentazione di libri e concerti, valga per tutti l’esibizione dei Gang presso il caffè lettarario Satyiricon di Frosinone, siamo stati presenti anche nelle piazze. Abbiamo organizzato banchetti per la raccolta firme sulle seguenti proposte di leggi popolari: Nuova normativa per l’abolizione delle servitù militari, Salario minimo garantito, e per il referendum per l’acqua pubblica. Abbiamo organizzato il 6 febbraio scorso un presidio antifascista contro la carnevalata di Casa Pound sulle Foibe, Abbiamo partecipato al coordinamento dei comitati contro l’aeroporto Frosinone-Ferentino, organizzando un nostro comitato. Facciamo parte del comitato dei Forum dell’acqua pubblica. A dimenticavo Malabarba.....lo abbiamo invitato per un dibattito sull’anticaptialismo. E pure per la Palestina, nostro era il presidio nel centro storico per denunciare l’agressione alla Freedom Flottilla... Perdonami ma non mi viene in mente più nulla. Il guaio è che i post dedicati a queste attività sono riportati sul vecchio sito quelo che girava su excite http://aut.blog.excite.it che oggi non è più consultabile. Scusa la lunghezza ma le iniziative che ho citato solo una parte di quelle da noi organizzate. Seguici. Per il futuro infatti sono già in cantiere altre iniziative. Un saluto a pugno chiuso,

    Luciano Granieri

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