Le rovine

"Le rovine non le temiamo. Erediteremo la terra. La borghesia dovrà farlo a pezzi il suo mondo, prima di uscire dalla scena della storia. Noi portiamo un mondo nuovo dentro di noi, e questo mondo, ogni momento che passa, cresce. Sta crescendo, proprio adesso che io sto parlando con te"

Buenaventura Durruti

martedì 28 marzo 2017

Consigli anarchici ai cittadini frusinati

Luciano Granieri


Cari concittadini di Frosinone, la libertà di decidere sulle sorti sociali e politiche della nostra città   è fondamentale.   

Ma tale  libertà si ottiene se noi ci dimostriamo decisi a volerla. 

Assuefarsi   nel  delegare ad altri la conquista e la difesa dei propri diritti è il modo più sicuro di lasciar libero corso all’arbitrio del  sindaco  podestà . Delegare ad esso e  alla sua  maggioranza è pericoloso. 

L’amministrazione risultante dall’investitura  elettorale, lungi dal favorire lo sviluppo della nostra  percezione di essere cittadino, tende a disabituarci   alla cura diretta dei nostri interessi. Induce noi  al servilismo, mentre essa si   predispone  agli intrighi e alle menzogne. 

Coloro i quali aspirano alla poltrona più alta della città cercano di  sfruttare  quella  moltitudine  di  noi  deprivata della coscienza di cittadinanza. Vi si rivolge per offrirle  portafogli, o includerla nelle combinazioni consiliari e di giunta. 

Le èlite comunali cercano di asservire al loro potere chi le ha designate. Vi riusciranno completamente se noi continueremo  a farci menare per il naso e turlupinare con menzogne, promesse da falsi pastori e da  sommi sacerdoti custodi degli interessi muratoriali-speculativi. 

Lungi da me l’idea di dissuadervi, o cittadini frusinati, dal cedere alla lusinga democratica delle urne, ma ritengo che alla scheda elettorale possa  sostituirsi, o aggiungersi, lo staffile ,per applicarlo santamente sulle spalle dei ciarlatani, dei farisei politici e dei mercanti di voti.


Liberamente tratto da: L’anarchia volgarizzata di Aristide Ceccarelli.


Prima edizione Roma 1910. 
Seconda edizione Ceccano 2016.


Nessun commento:

Posta un commento