Le rovine

"Le rovine non le temiamo. Erediteremo la terra. La borghesia dovrà farlo a pezzi il suo mondo, prima di uscire dalla scena della storia. Noi portiamo un mondo nuovo dentro di noi, e questo mondo, ogni momento che passa, cresce. Sta crescendo, proprio adesso che io sto parlando con te"

Buenaventura Durruti

martedì 23 maggio 2017

La campagna elettorale che vogliamo

Luciano Granieri




Basta! Siamo stanchi delle solite campagne elettorali, dove in cene di sottoscrizione  bisogna finanziare  le liste  in supporto dei candidati a sindaco. Quest'anno, non solo ho deciso di  non candidarmi, ma non so neanche se andrò a votare. Alloraa disceeee…. Ma che fai? La campagna elettorale non la segui? Eccome no! La seguo evento, per evento. L'unica mia cura sarà selezionare i comizi dove se magna aggratis. E vi assicuro non saranno pochi. Non me ne frega niente delle bollette pagate, nemmeno dei buoni di benzina, io vojo magnà, e a sbafo. 

Nel caso  qualcuno condividesse  il mio elevato pensiero politico, provo  stilare una guida Michelin, un percorso elettorale slow food. Ciò  per assolvere al sacrosanto dovere di servizio pubblico che un organo d'informazione, seppur di quartiere  come Aut, deve ottemperare. 

  L'esordio del candidato a sindaco Stefano Pizzutelli non è stato male.  In occasione dell'ospitata di Pippo Civati, il buffet offerto è stato ottimo e abbondante. In verità anche il cibo per la mente, oltre a quello per lo stomaco è risultato convincente. Complimenti a Pizzutelli  che è   riuscito a coniugare qualità di proposte e prelibatezze gastronomiche. Aspettiamo  una conferma, nel prossimo incontro di giovedì 25 maggio dove è prevista un'invitante degustazione di birre artigianali. 

Passando a Christian Bellincampi, candidato del Movimento 5 Stelle, l'evento a cui ho partecipato, sui fondi europei, pur estremamente interessante,  non è stato generoso in termini di derrate alimentari. Per  motivi che alla popolazione non interessano, ho dovuto lasciare l'assise prima che questa si concludesse, quindi  ignoro se alla fine del dibattito sia stato offerta una qualche libagione. Confido comunque sul mio amico Lorenzo, mastro birraio,  grande autorità in campo di agricoltura biologica e sostenibilità alimentare , il quale è attivo nella campagna a favore   dei pentastellati frusinati. 

Sulle potenzialità della candidata Giuseppina Bonaviri ripongo buone speranze. Mi è  capitato, qualche tempo fa, prima della campagna elettorale,  di partecipare alla  presentazione di un libro sulla parità di genere, da lei organizzata.  Il  buffet seguito al dibattito è risultato di buona qualità. Attendiamo ulteriori conferme. 

E veniamo ai big. 

Sul candidato del Pd, Fabrizio Cristofari, nutriamo più di un dubbio. E' cardiologo e deontologia professionale vorrebbe che le cene elettorali siano a basso contenuto di colesterolo. Un suggerimento: Dotto' non si risparmi nel somministrare sasicchie, porchetta, coratella, e quanto altro. L'importante è che dopo la luculliana libagione sia offerta una fornitura di quegli yogurt depurativi, che spurgano lo stomaco ma anche la mente dalle scorie e dalle cazzate che sicuramente saranno circolate a profusione durante il comizio. 

Infine ecco al voi il principe delle laute prebende gastronomiche, lo chef pluristellato della campagne elettorali: Nicola Ottaviani. Lui non lo ammetterà mai, ma nel suo staff, oltre a spin doctors di notevole spessore ci sono super cuochi e sommelier sopraffini. Il calendario dei comizi sarà accompagnato da un menù accurato, comprendente anche programmi alimentari personalizzati per celiaci, e vegani, oltre ad una sontuosa carta dei vini. 

Insomma questa campagna elettorale, infima nei contenuti,  promette benissimo in termini di abboffate timalcioniane. Orsù, concittadini, partecipiamo ai comizi, è il dovere elettorale che lo impone, ma soprattutto la sostanza della panza che lo richiede. 

Chiedo venia, ho dimenticato il candidato di Casa Pound Fernando Incitti. Li c'è poco da spiluccare. Le idee sono monnezza e anche le libagioni a base di zoccole di cloaca  non sono da meno,cioè nauseabonde.

Nessun commento:

Posta un commento