La “Consulta
dell’Ambiente
di Piedimonte San
Germano”
Albero Scuola Elemetnare |
Con la pubblicazione sulla
Gazzetta Ufficiale della Legge 10 del 1° febbraio 2013, è finalmente
obbligatoria la tutela degli "Alberi Monumentali". Infatti, lo scorso
21 Dicembre 2012 è stata approvata definitivamente dalla Commissione Ambiente
del Senato, la nuova legge in materia, ed inoltre ha istituito la
"Giornata Nazionale degli Alberi" che si svolgerà annualmente ogni 21
novembre. «Secondo quanto si legge nell'Art. 02 della Legge - riferisce
la Consulta dell'Ambiente - entro 1 anno dalla data di entrata in vigore,
ciascun Comune dovrà provvedere a censire e classificare gli alberi piantati
nell'ambito del rispettivo territorio, in aree urbane di proprietà pubbliche e
private. Inoltre, due mesi prima della scadenza naturale del mandato, il
sindaco dovrà rendere noto il bilancio arboreo del Comune, indicando il
rapporto fra il numero degli alberi piantati in aree urbane di proprietà
pubblica rispettivamente al principio e al termine del mandato stesso, dando
conto dello stato di consistenza e manutenzione delle aree verdi urbane di
propria competenza». Ma la vera novità è un'altra, e riguarda la tutela e
la salvaguardia degli alberi monumentali, dei filari e delle alberate di
particolare pregio paesaggistico, naturalistico, monumentale, storico e
culturale: a tal scopo la legge ha definito l'albero monumentale come
"l'albero ad alto fusto, isolato o facente parte di formazioni boschive
naturali o artificiali ovunque ubicate, ovvero l'albero secolare tipico,
considerati entrambi come rari esempi di maestosità e longevità, per età o
dimensioni, o di particolare pregio naturalistico, per rarità botanica e
peculiarità della specie, ovvero che recano un preciso riferimento ad eventi o
memorie rilevanti dal punto di vista storico, culturale, documentario o delle
tradizioni locali". O ancora, i filari e le alberate di particolare pregio
paesaggistico, monumentale, storico e culturale, ivi compresi quelli inseriti
nei centri urbani e gli alberi ad alto fusto inseriti in particolari complessi
architettonici d'importanza storico-culturale, quali ad esempio ville,
monasteri, chiese, orti botanici e residenze storiche private. Un'altra
iniziativa legata all'incentivo del numero di alberi è "la posa di un
albero per ogni neonato e/o adottato". La Consulta dell'Ambiente di
Piedimonte San Germano, in linea con la
Legge Regionale n.° 39 del 28 ottobre
2002 e modificazioni, ha iniziato in questi giorni il censimento degli alberi
monumentali nel territorio Comunale della Città di Piedimonte San Germano. Si
specifica inoltre che "entro un anno dalla data di entrata in vigore della
presente legge, le regioni recepiscono la definizione di albero monumentale,
effettuano la raccolta dei dati risultanti dal censimento operato dai comuni e,
sulla base degli elenchi comunali, redigono gli elenchi regionali e li
trasmettono al Corpo forestale dello Stato. Salvo che il fatto costituisca
reato, per l'abbattimento o il danneggiamento di alberi monumentali si applica
la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da 5.000 Euro a 100.000
Euro. Sono fatti salvi gli abbattimenti, le modifiche della chioma e
dell'apparato radicale effettuati per casi motivati e improcrastinabili, dietro
specifica autorizzazione comunale, previo parere obbligatorio e vincolante del
Corpo forestale dello Stato". «L'auspicio è che l'Amministrazione
Comunale si adegui immediatamente a queste disposizioni legislative, per far sì
che la tutela dell'ambiente (in questo caso degli alberi) si traduca in scelte
e politiche concrete, nostro malgrado, solo "sulla carta"»
Albero Chiesa e Laghetto in località Volla |
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