Le rovine

"Le rovine non le temiamo. Erediteremo la terra. La borghesia dovrà farlo a pezzi il suo mondo, prima di uscire dalla scena della storia. Noi portiamo un mondo nuovo dentro di noi, e questo mondo, ogni momento che passa, cresce. Sta crescendo, proprio adesso che io sto parlando con te"

Buenaventura Durruti

mercoledì 5 agosto 2015

Perché il murale sul parcheggio della stazione di Colleferro.

UGI (Unione Giovani Indipendenti) e RETUVASA (Rete per la Tutela della Valle del Sacco) 

































Così l'intenzione del suo creatore Mister Thoms.

Cosa c'è di meglio che un'esplosione di colori per ridare la vita?
Ecco, noi vogliamo partire da qui! Da colori, pennelli, forme, occhi curiosi di giovani e anziani, da pendolari quotidianamente distratti che alzeranno finalmente gli occhi al cielo ma questa volta non per guardare del fumo.
Vogliamo partire dall'arte, un'arte accessibile a tutti, un'arte che trasformi un quartiere in un museo a cielo aperto, un'arte che si avvicini al territorio e che stimoli interazione e aggregazione tra gli abitanti, e non.

Un segno che offre allo sguardo l'eredità di un passato industriale che si è in gran parte dissolto, una gran parte del territorio della città da bonificare e da riutilizzare che può diventare  la speranza , il progetto d un futuro diverso attraverso la creazione di spazi pubblici e di attività compatibili con la qualità della vita e dell'ambiente.

Sollevando lo sguardo la potente suggestione dell'artista ci stimola a ricordare, a conoscere a partecipare alla costruzione del nostro futuro comune.

Colleferro, lì 05/08/2015

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