Ritornano gli incontri di formazione
dell’Osservatorio Peppino Impastato di Frosinone in collaborazione con la Scuola di Formazione Sociale e Politica Don Gallo. Il primo seminario di quest’anno intitolato “Jazz ritmi e
pulsioni vitali dell’era post moderna” avrà inizio il 4 dicembre prossimo e si
terrà presso la sede dell’Associazione Oltre l’Occidente in Largo Aonio Paleario
n. 7 a Frosinone, a partire dalle ore
16,00. L’intento è quello di descriverà la storia politica, culturale e sociale degli
Stati Uniti attraverso la nascita e l’evoluzione
stilistica della musica jazz. Il programma del seminario si svilupperà in tre
incontri.
Il primo, quello del 4 dicembre avrà come titolo : “L’approdo, suoni
da un’immigrazione coatta: dalle origini al blues fino alla swing era". Nell’incontro
si tratterà degli inizi, si racconterà la storia degli immigrati, dei neri africani,
le loro traversie nell’America di fine ‘800
e inizio ‘900. Contestualmente verranno trattare le forme prejazzistiche che
caratterizzarono tale periodo.
Il secondo appuntamento si terrà l’11 dicembre, e avrà
come titolo: "Free Like a Bird", affronterà la storia del popolo americano dalla
crisi di Wall Street, al dopo guerra, fino alle soglie degli anni ‘50. Un
periodo pieno di conflittualità fra il borghese way of life bianco, e la persecuzione dei neri, unita a quella
dei, politicamente e socialmente, considerati “diversi” anche per censo. Si percorreranno i fasti dalla grandi orchestre da ballo dello swing fino al Be Bop nero, e agli atteggiamenti di protesta che tale stile sottendeva .
Nell’appuntamento
conclusivo del 18 dicembre, intitolato “Creatività la potere” tratteremo della conflittualità sociale
degli anni ’60, in cui la lotta per i diritti civili dei neri divenne più ampia si trasformò in
lotta per i diritti civili di tutti gli oppressi . Il movimento di protesta coinvolse anche ampi settori della società americana, in contrasto con le politiche imperialiste degli Stati Uniti.
Liberazione, in musica, significava liberarsi dei vincoli costituiti dalla
melodia e perfino dall’armonia. Vorremmo poi andare oltre ed esplorare gli orizzonti
del futuri del jazz . Scenari ormai universali che travalicano
qualunque confine, non solo quelle americano. Anche questi due appuntamenti si svolgeranno a partire
dalle ore 16,00 presso la sede dell’Associazione “Oltre l’Occidente, che ringraziamo per la disponibilità e la collaborazione.
Dunque alle
tematiche proposte dell’Osservatorio, nei seminari tenuti negli anni scorsi, si
aggiunge un altro fondamentale elemento
che analizza la forma artistica e musicale come
espressione della condizione umana. Dopo
temi di ordine storico istituzionale affrontati nella stagione 2013-2014, dopo aver descritto nel 2014-2015 il variegato mondo della
comunicazione, quest’anno affrontiamo un altro argomento secondo noi interessante
e accattivante.
Non è un seminario che si occupa di musica in senso stretto,
non ne abbiamo le competenze. Certamente si ascolterà molta musica, ma ciò che
a noi interessa è descrivere l’unicità di quanto è avvenuto dal punto di vista
culturale e sociale nel continente americano
nei due secoli precedenti l’attuale. E’ accaduto che una classe subalterna di derelitti,
composta dai neri deportati dall’Africa e da immigrati europei approdati nel Nuovo Mondo per trovare fortuna, hanno unito le loro culture d’origine il loro
bagaglio musicale diversissimo per
costruire una nuova e originale forma musicale. Un'espressione artistica che si
è fatta strumento di lotta, ma anche di promozione sociale.
Ed è proprio su
questa straordinaria alchimia culturale, foriera di condivisione di
aggregazione, potente antidoto all’intolleranza
e all’ingiustizia sociale, che abbiamo
voluto concentrarci. “La musica (il jazz) rispecchia quello che accade….esprime
tutta l’esperienza umana nel momento stesso in cui è vissuta”, così si espresse
John Coltrane uno dei più grandi sassofonisti del suo tempo. Ecco noi vogliamo
raccontare attraverso il jazz le varie e tumultuose esperienze umane, politiche
e sociali che hanno pervaso in circa due
secoli di storia il Nuovo Mondo.
P.s. Il relatore, o meglio, lo stimolatore di riflessioni
sarà il sottoscritto. Per ulteriori informazioni potete contattarmi al seguente
recapito. 320 4513472, oppure inviare un
E.Mail a aut.frosinone@gmail.com Inutile sottolineare, che il seminario è completamente
gratuito.
Luciano
Granieri
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