Le rovine

"Le rovine non le temiamo. Erediteremo la terra. La borghesia dovrà farlo a pezzi il suo mondo, prima di uscire dalla scena della storia. Noi portiamo un mondo nuovo dentro di noi, e questo mondo, ogni momento che passa, cresce. Sta crescendo, proprio adesso che io sto parlando con te"

Buenaventura Durruti

mercoledì 30 agosto 2017

30 MEZZI ANTINCENDIO NUOVI FERMI ALLA PISANA MENTRE UN’INTERA REGIONE VA A FUOCO.

Ufficio Stampa del Deputato Luca Frusone, Movimento 5 Stelle



“Ci sono ben 30 mezzi nuovissimi con modulo antincendio inutilizzati e parcheggiati alla Pisana, di proprietà della Regione Lazio che stanno lì fermi mentre in tutta la regione c’è un inferno che divampa. Parliamo di una spesa di ben 692mila euro per potenziare la colonna mobile regionale di protezione civile, che assurdamente la Protezione civile non ha avuto ancora il permesso di utilizzare. Ma cosa ci fa il Presidente Zingaretti ancora incollato a quella poltrona? Qualcuno sa spiegarmi la sua utilità?” – a denunciarlo è il Deputato 5 Stelle Frusone che continua – “Mi domando cosa impedisca l’utilizzo di questi mezzi, in un clima di emergenza tale che vede in seria difficoltà Vigili del Fuoco e Protezione civile. Quali sono le motivazioni di questo vergognoso immobilismo da parte di Zingaretti, che mai come in questo momento sta dimostrando tutta la sua incompetenza. Quando sappiamo bene che la Regione dovrebbe essere in prima linea dato che la competenza sull’antincendio boschivo è regionale, il patrimonio boschivo è regionale. Senza contare i finanziamenti per l’imboschimento e la prevenzione che sarebbero dovuti essere erogati secondo il piano di Sviluppo rurale regionale. Mi domando alla luce di quanto sta accadendo, ma quei soldi come sono stati spesi? Zingaretti e tutto il PD dovrebbero andare in tutti quei Comuni devastati dai roghi e chiedere scusa perché hanno sbagliato su tutta la linea, accorpando la forestale, riducendo allo stremo un corpo fondamentale come quello dei Vigili del Fuoco e di conseguenza la capacità antincendio del Paese. Tutte manovre politiche disastrose. E l’Italia ne sta pagando serie conseguenze.” – e conclude –  “La tragedia di questi incendi ha una responsabilità politica e per la maggior parte è di Zingaretti e del suo partito. Si parlava di sue dimissioni per un mero conteggio politico e di andare prima alle elezioni, lo facesse ora, ma per manifesta incompetenza. Questa è l’Italia che ci lasciano il centro sinistra di oggi e il centro destra di ieri, perché non dimentichiamo che la strana privatizzazione di canadair e servizi antincendio è passata anche per il centrodestra. Di solito non faccio promesse ma visto il totale disastro che hanno compiuto, non sarà di certo difficile fare meglio una volta al Governo, anche perché mi chiedo con che faccia si ripresenterà chi ha mandato letteralmente in fumo la Regione e il Paese.”

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