Le rovine

"Le rovine non le temiamo. Erediteremo la terra. La borghesia dovrà farlo a pezzi il suo mondo, prima di uscire dalla scena della storia. Noi portiamo un mondo nuovo dentro di noi, e questo mondo, ogni momento che passa, cresce. Sta crescendo, proprio adesso che io sto parlando con te"

Buenaventura Durruti

giovedì 29 luglio 2010

Il fascismo come serra artificiale del capitalismo - a cura di Luciano Granieri

Questa è una edizione un po’ particolare della rubrica periodica “Riletti per voi da AUT”.  I documenti che seguono sono tratti dal libro “Antologia di scritti: L’analisi economica dei comunisti italiani durante il fascismo” di GIULIO SAPELLI   Il saggio propone alcuni articoli scritti da militanti comunisti italiani  e  pubblicati dalla rivista bimestrale “Lo Stato Operaio”, sulla situazione economica dell’Italia durante il fascismo. Il contributo è un po’ lungo  tanto che abbiamo deciso di suddividerlo in tre post diversi. Fate conto che la rivista “Lo Stato Operaio” anche se attiva dal 1922 fino al 1939  collabora con AUT e ci ha inviato questi tre interventi. Oh!.... e poi è  estate non avete una cazzo da fare potete pure mettervi a leggere..... Del resto per sostenere la lotta antifascista il fascismo bisognerà anche   conoscerlo. Non come quei quattro deficienti che vogliono infestare il centro storico blaterandosi  fascisti  del terzo millennio senza  sapere  di che diavolo  stanno parlando. Comunque, tornando un minimo seri, leggendo questi articoli ci si rende conto di come la lotta partigiana, i conflitti sociali del 68’-69’ siano stati sacrifici  inutili. Non vi pare che le situazioni descritte negli interventi sotto riportati siano rimaste tale e quali a quelle di oggi? 

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