Le rovine

"Le rovine non le temiamo. Erediteremo la terra. La borghesia dovrà farlo a pezzi il suo mondo, prima di uscire dalla scena della storia. Noi portiamo un mondo nuovo dentro di noi, e questo mondo, ogni momento che passa, cresce. Sta crescendo, proprio adesso che io sto parlando con te"

Buenaventura Durruti

mercoledì 1 dicembre 2010

La colpevole indifferenza di chi non può o non vuol capire

di Fausta Dumano



In una Roma BLINDATA, MILITARIZZATA, MARTEDI' 30 NOVEMBRE,LA REDATTRICE DI Aut è IN PIAZZA, niente blocco notes, è complicato scrivere,la tensione è alle stelle, emozioni e sensazioni scivolano dentro il corpo insieme alla paura.Niente macchinetta fotografica,lo strumento è FACEBOOK raccontare la diretta di cosa accade, chiedendo ai tuoi amici di far girare i video.Cellulare preistorico,aggiunto alla tecnologia che è una retta parallela con me...Roma è un' angoscia metropolitana,la città un marziano, un alieno invisibile,serrande chiuse, sciopero dei mezzi pubblici,uno scenario surreale per giocare a guardie e ladri.Ogni angolo, ogni posizione è a prova di nervi,ma il mio post non vuole essere il racconto ,la cronaca,ma una riflessione.La redattrice di aut è una prof del discount GELMINI incaz.......con i partiti della sinistra e anche con la ''mitica fiom''.Ieri la scuola, i giovani,i ricercatori ,i prof non dovevano essre lasciati soli, doveva essere una mobilitazione corale in difesa dell' istruzione,uno dei diritti fondamentali.Incaz....perchè alla scoperta di una ''ROMA CILENA'' LA SINISTRA E I SINDACATI DOVEVANO SCENDERE IN PIAZZA......Salire sui tetti è stato un momento di piacevole notarietà in giacca e cravatta e sigaro,nessuno però ha voluto socializzare l' ebbrezza del pesto romano.I comunicati oggi sono ''una solidarietà pelosa''in piccolo era già accaduto lunedi a FROSINONE, NELLA STRAORDINARIA MANIFESTAZIONE CONTRO I TAGLI DELL' ASSESSORE QUADRINI,dove erano i ''cosidetti impegnati??????tristezza nell' aprire FACEBOOK è scoprire che mentre tu mandavi in diretta il pesto romano,la morte della scuola pubblica''giovani notoriamenti impegnati cazzeggiano su SANREMO....CLICCA MI PIACE SU QUESTA CANZONE,alla domanda :''ma dove stai?????RISPOSTE SVARIATE CHI STAVA SCRIVENDO IL BEST SELLER SULL' ETNA, CHI MANGIAVA LA PASTA AL FORNO.......una giornata che mi resterà dentro la scuola pubblica non l' ha uccisa la GELMINI CON TREMONTI,MA ANCHE L' INDIFFERENZA DI QUANTI IERI NON HANNO CAPITO L' IMPORTANZA DI STARE CON GLI STUDENTI

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